Aggressione giornalisti, Damilano: 'Fare antifascismo significa usare bene le parole'

"Abbiamo chiamato questa giornata 'la parola antifascista' perché fare antifascismo significa usare bene le parole". Così Marco Damilano, direttore dell'Espresso, apre al cinema Nuovo Sacher di Roma l'evento di solidarietà - "La parola antifascista" - organizzato dal settimanale dopo l'aggressione… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

'Quel 7 gennaio eravamo lì per documentare le nuove alleanze e convergenze tra i gruppi di estrema destra a Roma, ma purtroppo non ce l'hanno... (la tribuna di Treviso)

«Il sindacato ritiene che vada tenuta alta la guardia sul numero sempre maggiore di aggressioni... (Fnsi)

"Ho paura del riduzionismo, che è peggiore del negazionismo" racconta Ugo Foà, spesso invitato nelle scuole per raccontare la sua storia di ebreo italiano sopravvissuto alle leggi razziali. (La Repubblica)

Ascolta l'audio registrato sabato 12 gennaio 2019 presso Roma. Manifestazione. (Radio Radicale)

Fatti avvenuti il 7 gennaio scorso durante la commemorazione delle vittime di Acca Larentia al cimitero del Verano. Al cinema Nuovo Sacher di Roma, l'appuntamento organizzato dall' Espresso dopo l'aggressione degli estremisti di destra a due giornalisti del settimanale. (La Repubblica)

"La storia degli attivisti del Baobab è una storia di resistenza all'accanimento e loro resistono ancora" racconta Alessandro Gilioli, vicedirettore de L'Espresso. (La Repubblica)