L'eruzione del vulcano Fagradalsfjall in Islanda

L'Unione Sarda.it ESTERI

I turisti si affollano sul sito del vulcano Fagradalsfjall vicino alla capitale dell'islanda Reykjavik, dopo l'apertura di una nuova bocca che sputa lava e lapilli.

(Unioneonline/v.l.)

Il vulcano, a 40 chilometri dalla capitale, aveva già eruttato per sei mesi fra marzo e settembre del 2021.

(L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il flusso di lava nelle prime ore è stato stimato a 32 metri cubi al secondo, secondo le misurazioni effettuate dagli scienziati: circa quattro o cinque volte di più rispetto all'inizio dell'eruzione dello scorso anno. (Gazzetta di Parma)

L'eruzione di ieri è stata preceduta da un periodo di intensa attività sismica, con circa 10.000 terremoti rilevati da sabato scorso, di cui due di magnitudo almeno 5.0. La frequenza dei terremoti è rallentata da quando il magma è esploso nel terreno (Corriere del Ticino)

Solo ieri però, la pressione accumulata sottoterra è esplosa, aprendo una fessura di circa 300 metri da cui stanno uscendo fontane di lava alte decine di metri. Le autorità sono in allerta, ma per il momento la situazione è sotto controllo. (RSI.ch Informazione)

In Islanda , vicino alla capitale Reykjavik , mercoledì 3 agosto è iniziata un’eruzione, che ha “vomitato” e “sputato” lava rovente e pennacchi di fumo da una fessura vulcanica a Meradalir , una valle disabitata vicino al monte Fagradalsfjall , dove l’anno scorso un’eruzione è durata ben sei mesi, dopo diversi giorni di intensa attività sismica (Il Fatto Quotidiano)

Stamani, una scossa di magnitudo 4,6 è stata rilevata sulla penisola, secondo l'Autorità Meteorologica Islandese. Secondo le misurazioni iniziali, l'eruzione era molto più potente nelle prime ore rispetto all'inizio di un'altra simile, avvenuta nel 2021. (ilmessaggero.it)

Preannunciata da migliaia di scosse sismiche di bassa magnitudo, l’eruzione del vulcano Fagradalsfjall, che sta colpendo l’Islanda, era attesa da giorni. Vulcano Fagradalsfjall in attività (Keystone). I sorvoli aerei nella regione di Reykjavik sono stati limitati per precauzione, ma questo non limita l'attività dello scalo internazionale di Keflavik (RSI.ch Informazione)