Generali, il Patto allo scontro finale sulla nomina del cda

Nordest Economia ECONOMIA

In contrapposizione con la lista del Cda, il Patto starebbe infatti preparando una lista con un proprio candidato ad (e qui da tempo impazza il totonomi), e un piano industriale alternativo.

Nell’ultimo episodio il costruttore romano, vicepresidente della compagnia, ha detto addio a Trieste dopo dodici anni lamentando di essere stato «palesemente osteggiato».

Il dossier Generali intanto è da tempo all’attenzione della, in particolare sul tema della presentazione di una lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione da parte dello stesso cda del Leone. (Nordest Economia)

La notizia riportata su altri media

Cio' significa che, in teoria, nel caso di ulteriori e nuovi acquisti di titoli Generali anche da parte di Caltagirone o di Fondazione Crt i pattisti potrebbero superare il 17,22% di Mediobanca in modo 'silente'. (Borsa Italiana)

Secondo quanto è stato possibile ricostruire, è questo il ragionamento che ha portato Francesco Gaetano Caltagirone a rassegnare le dimissioni dal cda di Generali. A quel punto i due schieramenti si confronteranno provando a convincere la quota più consistente tra le azioni in mano agli investitori istituzionali, che valgono il 34,75% del capitale, e quelli retail, il 22,59% (Nordest Economia)

L'imprenditore romano, aggiunge il Leone, ha comunicato la propria decisione ieri sera, richiamando un quadro nel quale la sua persona sarebbe 'palesemente osteggiata, impedita dal dare il proprio contributo critico e ad assicurare un controllo adeguato'. (Il Sole 24 ORE)

Le dimissioni di Caltagirone dalla vicepresidenza e dallo stesso consiglio di Generali consentiranno ora all’ingegnere di proseguire gli acquisti di titoli senza dover rivelare ogni sua singola mossa. L’obiettivo dei pattisti dovrebbe essere di superare il 17,2% in mano a Mediobanca (12,8% di propriet, 4,4% in prestito). (GameGurus)

Le dimissioni di Bardin arrivano in giorni caldi per Generali. (Teleborsa) - Dopo il passo indietro di Francesco Gaetano Caltagirone, il CdA di Generali registra anche le dimissioni di Romolo Bardin, consigliere indipendente e membro dei Comitati per le Nomine e la Remunerazione; per gli Investimenti; per le Operazioni strategiche; per le Operazioni con Parti Correlate. (Il Messaggero)

Le accuse di Caltagirone sono state respinte dal presidente di Generali, Gabriele Galateri di Genola , il quale ha espresso “ vivo rammarico e sorpresa per la decisione assunta dal cav. (nella foto), tra i principali azionisti di Generali, ha annunciatodel gruppo (Insurance Trade)