Brexit, Scozia, Russia: perché l'integralismo di Liz Truss, aspirante leader britannica, spaventa molti, Europa inclusa

la Repubblica ESTERI

Se c'è un candidato a successore di Boris Johnson che temono in Europa, quella è sicuramente Liz Truss.

Basta parlare con qualche fonte Ue ed è evidente la preoccupazione mista a sdegno, per quella che a Bruxelles considerano una deriva estremista da parte dell'attuale ministra degli Esteri, sempre più favorita a diventare la nuova inquilina di Downing Street il prossimo 5 settembre e che negli ultimi tempi è diventata lo spauracchio degli europei

Ora gli umori sono ribaltati. (la Repubblica)

Su altre fonti

Tuttavia, Sunak rimane determinato a dare una svolta alla sua campagna Rishi Sunak si è impegnato a introdurre un altro pacchetto multimiliardario per aiutare ad alleviare la crisi del costo della vita, affermando che il paese deve affrontare una netta scelta tra “realismo con gli occhi chiari e boosterismo con gli occhi stellati”. (Nanopress)

- LONDRA, 05 AGO - Rischiano già di svanire le labili speranze di rimonta alimentate fra i sostenitori di Rishi Sunak dalla performance positiva nell'ultimo confronto tv con la ministra degli Esteri, Liz Truss: sua rivale - largamente favorita nei sondaggi più recenti - al ballottaggio fra gli iscritti Tory della corsa per la successione a Boris Johnson come leader del partito di maggioranza e futuro premier britannico. (Gazzetta di Parma)

Per questo vuole proporre un pacchetto di misure per sostenere le famiglie alle prese con le bollette energetiche a partire da questo inverno. Misure criticate da Truss che invece insiste sulla promessa di un taglio delle tasse immediato, nonostante le previsioni di una recessione entro la fine dell'anno. (La Sicilia)