Niente tamponi gratis e avanti col green pass, il Governo conferme le sue scelte

La Sicilia INTERNO

Con questi no Mario Draghi difende la scelta di introdurre il Green pass nei luoghi di lavoro.

E così il premier dice no a quella gratuità dei tamponi che vanificherebbe l’effetto di spinta alle vaccinazioni.

Niente tamponi gratuiti, nessun rinvio dell’obbligo di Green pass.

Vengono anche osservati sondaggi come quello di Swg per la7 secondo cui il 65% sarebbe favorevole al Green pass, contro il 25% di contrari. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Di certo, domani andranno il decreto fiscale e le misure sulla sicurezza sul lavoro, "sui tamponi c'è ancora da lavorare", chiariscono le stesse fonti. L'altra invece prevede un credito d'imposta che consenta alle imprese che si fanno carico del costo dei tamponi di detrarne l'onere, assieme alle spese di sanificazione sostenute. (Adnkronos)

Con obbligo Green pass prime dosi vaccino cresciute del 46%. Con l'obbligo di Green pass le prime dosi di vaccino sono cresciute del 46%, rispetto al trend atteso in assenza di obbligo. In un giorno scaricati mezzo milione di Green pass. (ilmessaggero.it)

Apertura anche per gli autisti dei tir senza green pass: sì al transito e alla sosta a patto che il carico e scarico sia effettuato da altri Una concessione: sconti sui tamponi e ipotesi detrazione per le aziende «Calmierare i prezzi dei tamponi sì, gratuità no. (L'Eco di Bergamo)

Green pass obbligatorio, esclusa gratuità dei tamponi. (Virgilio Notizie)

Fonti da Palazzo Chigi confermano però all’Adnkronos che non vi sarà alcuna proroga al 30 ottobre, ma si valuta di mettere nuovamente mano al prezzo dei tamponi. Il Governo conferma l’utilizzo da domani, ma torna a ragionare sul prezzo dei tamponi. (StrettoWeb)

"C'è un incontro in corso per verificare la possibilità di un abbassamento e ulteriore contenimento dei costi" dei tamponi, ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. "Su questo piano il commissario Figliuolo ha già fatto un lavoro straordinario, perché ricordiamo che siamo già di fronte a prezzi calmierati. (Adnkronos)