Un calabrese e un iraniano fermati in dogana con un assegno da 100 milioni di euro

Espansione TV INTERNO

Un calabrese e un iraniano fermati in dogana con un assegno da 100 milioni di euro. In auto, cercavano di oltrepassare il confine tra Italia e Svizzera con un assegno da 100 milioni di euro.

Dopo aver trovato l’assegno, nei successivi accertamenti i militari della guardia di finanza hanno anche scoperto e sequestrato un contratto stipulato fra l’iraniano e il calabrese che prevedeva il pagamento di 14,5 milioni di euro al momento dell’incasso dell’assegno da 100 milioni. (Espansione TV)

Su altre fonti

In dogana con un assegno da 100 milioni, ma era scaduto. Sono quattro gli indagati per riciclaggio fermati a Maslianico lo scorso 20 novembre dalla Guardia di Finanza. Emergono nuovoi dettagli sul fermo, in dogana a Maslianico, di due persone dirette in Svizzera e trovate in possesso di un assegno di cento milioni di euro. (Ticinonews.ch)

Sequestrato anche un contratto stipulato fra l’iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14 milioni e mezzo di euro all’atto dell’incasso dell’assegno da 100 milioni di euro. I due indagati, nei confronti dei quali non sono stati emessi provvedimenti restrittivi, sono difesi dagli avvocati Francesco e Paola Stilo. (Corriere della Calabria)

Zinnà è stato condannato per narcotraffico internazionale nell'operazione "Decollo" della Dda di Catanzaro e ora è sotto processo per usura a Vibo Valentia. I due indagati sono assistiti dagli avvocati Francesco e Paola Stilo del foro di Vibo Valentia. (Tiscali.it)

Un calabrese e un iraniano sono stati fermati dalla guardia di finanza di Ponte Chiasso al confine tra Italia e Svizzera. Zinnà risulta già condannato per narcotraffico internazionale nell’ambito dell’operazione “Decollo”, condotta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e ora è inoltre a processo a Vibo Valentia con l’accusa di usura. (Corriere della Sera)

In macchina i finanzieri hanno trovato un contratto stipulato tra i due uomini che prevedeva il pagamento di 14 milioni di euro al momento dell'incasso dell'assegno. Due uomine sono state fermate dalla Gdf alla frontiera di Ponte Chiasso (Como) con un assegno del valore di 100 milioni ritenuto di provenienza sospetta. (Today)

L’assegno sequestrato è stato emesso dal Credito Suisse di Ginevra. Sequestrato anche un contratto stipulato fra l’iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14 milioni e mezzo di euro all’atto dell’incasso dell’assegno da 100 milioni di euro. (L'HuffPost)