GdS – Spadafora non ha gradito l’attacco indiretto di Ronaldo sui social
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive sul botta e risposta tra Cristiano Ronaldo ed il ministro dello sport Vincenzo Spadafora.
Spadafora non ha gradito l’attacco di Ronaldo sui social. Il botta e risposta naturalmente ha un antefatto e un piccolo retroscena.
Il piccolo retroscena riguarda la reazione di Spadafora, che non avrebbe gradito la decisione di Ronaldo di attaccarlo indirettamente, su un social e senza riferimento specifico. (CalcioNapoli1926.it)
La notizia riportata su altri media
Juventus, possibile squalifica per CR7: la situazione. – Nuovo caso intorno alla Juventus. (Juve Dipendenza)
Da rappresentante del Governo e non, appunto, da tifoso al bar. : chi riveste un incarico istituzionale dovrebbe, a mio parere, tenere un altro tipo di comportamento. (Calciomercato.com)
Cosa disse Spadafora da tifoso del Napoli a giugno. In particolare, lo scorso mese di giugno a qualcuno non è sfuggito un tweet da parte dello stesso Spadafora. Ebbene, quello di Spadafora che ammette di essere tifoso del Napoli dopo la vittoria in Coppa Italia proprio ai danni della Juve, è in tutto e per tutto autentico. (Bufale.net)
Come sottolinea Tuttosport, la società fa sapere che tutti i protocolli sono stati rispettati e le comunicazioni arriveranno esclusivamente quando ci saranno da segnalare positività. Dopo la notizia della positività al Coronavirus di Cristiano Ronaldo prima e Weston McKennie poi, la Juve si era trincerata nella propria bolla del JHotel e ha aspettato notizie prima di partire verso Crotone. (ilBianconero)
Calciomercato Juventus, in estate addio a Ronaldo. Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, che nell’estate del 2021 potrebbe dire addio alla Vecchia Signora, così da abbassare il budget per gli ingaggi. Tale situazione ha colpito molto la Juventus, che ha registrato una perdita importante nell’ultimo esercizio di bilancio, come emerso dall’ultimo CdA dello scorso 15 ottobre. (Calciomercatonews.com)
Due punte veloci come Chiesa e Morata con Kulusevski a imbucare e a legare i reparti. Dall’immaginare una Juve ‘a cinque stelle’ (ma facciamo pure ‘sei’) a immaginarne un’altra ‘in emergenza’ è un attimo in tempo di Covid. (Calciomercato.com)
