Cartelle esattoriali, boom notifiche: attenzione alle nuove scadenze

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Pertanto, per le notifiche effettuate nel periodo sopra citato, l’ordinario termine di 60 giorni riportato nella cartella di pagamento è da intendersi esteso a 180 giorni.

Torna l’incubo pe rgli importi maggiorati con oneri di riscossione, interessi e sanzioni che fanno raddoppiare gli importi dovuti in poco tempo.

Prima della scadenza dei 180 giorni dalla notifica, l’Agente della riscossione non potrà dare corso all’attività di recupero del debito iscritto a ruolo

Interessi alle stelle, sanzioni, ma ci sono nuovi parametri da conoscere. (Livesicilia.it)

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Con la nuova legge di bilancio, però, è cambiato qualcosa: i termini previsti per il pagamento sono differenti rispetto a prima. (Consumatore.com)

Rimane invece invariato il rimborso dei diritti di notifica e delle spese esecutive correlate all’attivazione delle procedure di riscossione Pertanto, per le notifiche effettuate nel periodo sopra citato, l’ordinario termine di 60 giorni riportato nella cartella di pagamento è da intendersi esteso a 180 giorni. (Fiscoetasse)