Muore avvelenato dal colchico autunnale che aveva scambiato per aglio selvatico

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Inavvertitamente, però, ha raccolto anche il colchico d’autunno, specie all’apparenza simile all’aglio ma, a differenza di questo, molto velenosa.

Dopo averlo ingerito, l’uomo ha avvertito dolori tremendi, ma non ha chiesto immediatamente aiuto, essendo reduce del Covid e pensando che potesse essere un effetto collaterale tardivo

Il decesso è avvenuto all’ospedale di Pordenone dove era ricoverato da alcuni giorni. (ilfriuliveneziagiulia.it)

Su altre fonti

- TRAVESIO, 06 APR - Un uomo, di 61 anni, di Travesio (Pordenone), è morto avvelenato dopo aver ingerito del colchico, o croco, conosciuto anche come "zafferano bastardo", "falso zafferano" o "arsenico vegetale", confondendolo con l'aglio orsino. (Gazzetta di Parma)

Inavvertitamente, però, ha raccolto anche il "colchino d'autunno", specie all'apparenza simile all'aglio ma, a differenza di questo, molto velenosa. Secondo una ricostruzione della vicenda, la scorsa settimana l'uomo aveva fatto una passeggiata nei prati attorno a casa per raccogliere dell'aglio da impiegare come condimento. (La Nuova Sardegna)

Poi i primi sintomi, per entrambi, scambiati inizialmente per un altro tipo di patologia, anche perché la donna si trovava in isolamento per aver contratto il Covid. Tecnico della Snam Rete Gas, Pinzana lascia il padre, due fratelli e un figlio (Telefriuli)

Paolo Nicolato ha rilasciato una lunga intervista a Leggo per commentare l’ottimo momento della sua Italia Under 21, che il 31 maggio sfiderà il Portogallo agli Europei: “Sono fortissimi, vincono consecutivamente da non so quante gare. (CIP)

Oltre al figlio e alla compagna, Valerio Pinzana, lascia l’anziano padre, il fratello Diego e la sorella Mariagrazia oltre a quattro nipoti Valerio Pinzana aveva trovato comunque la forza di andare avanti, crescendo amorevolmente il figlio Marco, oggi 32enne, imprenditore, e riscoprendo l’amore con Marina. (Il Messaggero Veneto)

(PORDENONE) - Muore avvelenato dopo aver cucinato una pasta con il colchico d’autunno, un fiore estremamente velenoso che aveva raccolto in montagna. Un errore che si è trasformato in tragedia e ha colpito la piccola comunità di Travesio, in provincia di Pordenone, dove è morto il 62enne ex bidello Valerio Pinzana. (ilgazzettino.it)