Strage nel cantiere del supermercato. Domiciliari al titolare dell’impresa

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L’amministratore dell’impresa che realizzò la trave agli arresti domiciliari, il progettista e il direttore dei lavori interdetti all’esercizio della professione. Quattordici mesi dopo il crollo della trave nel cantiere in via Mariti, a Firenze, arrivano le misure cautelari a carico dei tre indagati, figure che, per le loro condotte, avrebbero provocato il disastro che, il 16 febbraio dell’anno scorso, costò la vita di cinque operai. (La Nazione)
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Tre misure cautelari sono state disposte dal Gip di Firenze nei confronti di altrettanti indagati nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del cantiere del supermercato Esselunga in via Mariti, avvenuto il 16 febbraio del 2024, disastro che provocò la morte di 5 operai. (Il Fatto Quotidiano)
Tre misure cautelari sono state disposte dal Gip di Firenze nei confronti di altrettanti indagati nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del cantiere del supermercato Esselunga in via Mariti, avvenuto il 16 febbraio del 2024, disastro che provocò la morte di 5 operai. (il Centro)
Firenze. Misure cautelari per i tre indagati dell’inchiesta sul crollo nel cantiere Esselunga di Firenze – la costruzione del nuovo supermercato di via Mariti – dove morirono cinque operai e altri tre rimasero feriti il 16 febbraio 2024. (QuiBrescia)

Www.controradio.it 🎧 Firenze, crollo cantiere Via Mariti, emesse tre misure cautelari Play Episode Pause Episode Mute/Unmute Episode Rewind 10 Seconds 1x Fast Forward 10 seconds 00:00 / 00:01:32 Share Share Link Embed (Controradio.it)
Di Pietro Mecarozzi A più di un anno di distanza dalla strage di via Mariti, ieri mattina sono state eseguite tre misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del cantiere che provocò la morte di 5 operai. (La Nazione)
Già, perché l’elaborato del professionista genovese, che ha guidato sinora l’azione dei pubblici ministeri, giungeva a conclusioni nefaste circa le condotte dei tre indagati, oggi sottoposti a misura. Concentrandosi sulla trave crollata (denominata TL309-2P), il consulente si è subito soffermato sulla mensola che ha dato origine alla catena di distaccamenti. (La Nazione)