Torture e violenze sui pazienti del Cem della Croce Rossa, torna in libertà l’Oss di Sora arrestata
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Lascia i domiciliari M.R.I., l’operatrice socio sanitaria residente nel Sorano arrestata a metà luglio nell’ambito dell’indagine che portó alla luce violenze e torture sui pazienti del C.E.M. (Centro di educazione motoria) della Croce Rossa Italiana a Roma. Nella serata di ieri è arrivata la decisione del Tribunale del Riesame di Roma, dopo l’udienza di lunedì 2 settembre. Accolte le richieste della difesa e annullata la misura cautelare per la donna che torna in libertà in attesa del processo. (Frosinone News)
La notizia riportata su altri giornali
I tre giovani di Palagiano, di 23, 27 e 34 anni, fermati per il presunto stupro di una ragazza di 23 anni di Massafra, che ha denunciato l'accaduto ai carabinieri, sono stati interrogati questa mattina dal gip Francesco Maccagnano nell'ambito dell'udienza di convalida. (Espansione TV)
Due indagati avrebbero negato le accuse di violenza sessuale parlando di rapporto consenziente, mentre il terzo si è avvalso della facoltà di non rispondere. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Emergono nuovi dettagli della terribile vicenda consumata nelle campagne di Massafra, nel Tarantino, e su cui i carabinieri in breve tempo sono riusciti a identificare i presunti autori e su ordine del pubblico ministero Antonio Natale li hanno condotti nel carcere di Taranto. (StatoQuotidiano.it)
«Perché piangi? Stavamo giocando». Subito dopo lo stupro di gruppo, uno dei tre aggressori si rivolge così alla vittima, una ragazza di 23 anni, cercando di scaricarsi delle responsabilità e di sminuire la gravità dell’azione appena compiuta. (bari.corriere.it)
Una storia scioccante quella raccontata da una ragazza di 23 anni ai carabinieri di Massafra (Taranto). Dopo aver trascorso la serata fuori, aveva accettato insieme a due amici il passaggio in auto di tre giovani uomini, senza minimamente immaginare che cosa sarebbe accaduto. (il Giornale)
I fatti risalgono alla notte tra venerdì 30 e sabato 31 agosto. La vittima sarebbe stata condotta contro la sua volontà nelle campagne massafresi, violentata dai tre e poi abbandonata in strada. (L'Edicola del Sud)