Riforma Irpef e nuove aliquote: chi ci guadagna? Quattro esempi per capire

Corriere della Sera INTERNO

Il calcolo della nuova Irpef senza le detrazioni. Tasse, tempo di riforma.

L’attenzione di molti è concentrata sul taglio e la rimodulazione degli scaglioni IRPEF con ritocchi alle aliquote dell’imposta (aliquote che passerebbero da 5 a 4, secondo le linee della «riforma»).

«Sono previsioni soggette a variabili e pertanto non definibili esattamente – spiega Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro -. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Come cambiano le buste paga nel 2022 con la riforma dell'Irpef. Sparirebbe l'aliquota del 41% e sui redditi oltre 50mila euro si applicherebbe il 43% (che ora invece scatta dopo i 75mila euro). (Today)

Ma il governo giallorosso ha fatto di più, decidendo di estenderlo a tutti i redditi inferiori a 40 mila euro. Inizialmente era pari ad 80 euro per ogni beneficiario, poi è stato ritoccato fino alla quota di 100 euro durante il secondo esecutivo presieduto da Giuseppe Conte. (QuiFinanza)

La Guida. Cambiamenti per i LAVORATORI nella RIFORMA FISCALE La riforma fiscale varata dal Governo Draghi, che non convince i sindacati, porterà veramente un taglio delle imposte? Superano il 40% i redditi che appartengono ai contribuenti più ricchi, con redditi sopra i 300mila euro (iL Meteo)

Scrivono dalla Cgia: «Si sottende che in Italia a pagare la quasi totalità dell’Irpef sarebbero solo due categorie di contribuenti: ovvero i lavoratori dipendenti e i pensionati». Nell’intervista pubblicata venerdì 3 dicembre 2021 al Corriere della Serail direttore spiegava come oltre il 90 per cento del gettito Irpef provenga da dipendenti e pensionati. (Corriere della Sera)

Salendo a 20 mila euro di pensione lorda all’anno l’aumento arriva a 344 euro, mentre a 40 mila euro l’incremento si spinge fino a 1.016 euro. Inoltre, con il taglio dell’Irpef in arrivo, i trattamenti sopra i 15 mila euro lordi l’anno avranno un ulteriore incremento. (Il Messaggero)

Complessivamente, l’85% del beneficio dovrebbe andare a chi si colloca al di sotto dei 50mila euro. L’imposta sull’Irpef sarà del 23% fino a 15mila euro, del 25% da 15.001 a 28mila euro, del 35% da. L’ultimo nodo da sciogliere è quello delle bollette. (Quotidiano.net)