Putin rilancia su Nord Stream 2 e mette nell'angolo Biden

InsideOver ESTERI

La mossa sul Nord Stream 2 alza inevitabilmente la posta.

Putin, di fronte all’Occidente, ha piazzato un colpo importante e bisognerà capire quanto gli effetti dell’annuncio su Nord Stream 2 impatteranno sulle importanti discussioni del G7 e della Nato.

Il Nord Stream 2 “è un’arma, una vera arma nelle mani della Russia”, ha dichiarato.

Temendo che l’incisivo sostegno Usa alla sua contrapposizione a Mosca possa farsi, nei prossimi anni, sempre più incerto

Certo, per la Germania nonostante Nord Stream 2 per la Germania l’Ucraina deve rimanere paese di transito del gas russo verso l’Europa, ma Volodymyr Zelensky, presidente dello strategico Paese esteuropeo, vede rosso. (InsideOver)

Ne parlano anche altre fonti

Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al termine dell’incontro con il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba in Ucraina. “Si tratta”, ha spiegato il titolare della Farnesina, “di un sostegno convinto e concreto, come testimoniato dalla ferma adesione dell’Italia alla politica sanzionatoria Ue nei confronti di Mosca” (LaPresse)

Da Eisernhower a Trump, tutti i capi della Casa Bianca ricevuti dalla sovrana britannica. (LaPresse/Ap) Joe Biden sarà il 13esimo presidente americano in carica ad incontrare la Regina Elisabetta II. L’ultimo capo di Stato americano incontrato dalla Regina è stato Donald Trump nel luglio 2018, nel cortile del castello di Windsor (LaPresse)

Quantomeno, evitando una figuraccia globale al G7 che faccia nuovamente precipitare il mondo nell’incertezza da virus. Non a caso, Angela Merkel anticipò la firma del memorandum Ue-Cina allo scorso dicembre sullo scadere della sua presidenza di turno. (Money.it)

Non si può entrare in un 7/11 o un Dunkin’ Donuts senza un leggero accento indiano: non sto scherzando!» In vista del G7 in Cornovaglia è arrivato ieri pomeriggio alla Royal Air Force (Raf) Mildenhall, Inghilterra, la base aerea che supporta le operazioni dell’aviazione americana. (ilmessaggero.it)

(LaPresse) – “In quest’anno importante di presidenza per il Regno Unito e per l’Italia sono quanto mai lieta ed onorata di veder lavorare insieme” il presidente del Consiglio Mario Draghi e il primo ministro britannico Boris Johnson “con gli altri leader del G7 per convogliare la forza diplomatica e i valori democratici nella definizione di azioni concrete che” hanno l’obiettivo di “migliorare la sanità globale, contrastare i cambiamenti climatici e creare un mondo più giusto e prospero”. (LaPresse)

“La cooperazione tra le nazioni del G7” è “il cuore della soluzione alle sfide globali”, ha spiegato l’ambasciatore, “così terremo fede ai nostri valori e alla nostra visione condivisa di un futuro migliore” (LaPresse) – “La partnership tra il Regno Unito e l’Italia quest’anno è più importante che mai”. (LaPresse)