Pagelle Vuelta a España 2024: impresa per Berrade, malissimo la Soudal-QuickStep con Landa
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PAGELLE DICIOTTESIMA TAPPA VUELTA A ESPAÑA 2024 Urko Berrade, voto 10: a 27 anni arriva il trionfo più bello della carriera, forse anche in maniera inaspettata. Era probabilmente la terza carta da giocare per la Equipo Kern Pharma, ci prova da lontano e trova il colpaccio da finisseur con lo scatto vincente a 5 km dal traguardo. Un sogno che si avvera. Mauro Schmid, voto 8: finale di Vuelta in super crescendo per il campione svizzero che sembra aver ritrovato la forma migliore della carriera. (OA Sport)
La notizia riportata su altri giornali
Lo spagnolo Urko Berrade ha vinto la 18^ tappa della Vuelta con arrivo a Maeztu, nei Paesi Baschi, conquistando il primo successo in carriera. Il 26enne corridore basco del team Kern Pharma è arrivato con quattro secondi di vantaggio sullo svizzero Mauro Schmid (Sky Sport)
10 5 ▼5 LANDA Mikel Soudal Quick-Step 4″ 5:38 6 7 ▲1 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 3:53 (OA Sport)
Lo scalatore spagnolo segna il passo e perde oltre tre minuti nella diciottesima tappa vinta da Berrade - per un altro storico successo della Kern, su Schmid e il compagno Miquel - dicendo così addio alla top five in classifica e andando incontro a una giornata di crisi nera. (Quotidiano Sportivo)
Va via la fuga di giornata e vince lo spagnolo Urko Berrade, mentre l’australiano difende il simbolo del primato confermandosi al primo posto in classifica generale con 5″ di vantaggio sullo sloveno Primoz Roglic. (OA Sport)
Metà delle tappe ha visto andare in porto le fughe. Vincendo lo sprint ristretto alle sue spalle, ancora 2° dopo l'Ancares Mauro Schmid (Jayco AlUla) e 3° il compagno di Berrade Pau Miquel. (TUTTOBICIWEB.it)
Prima vittoria in carriera per Urko Berrade, che ha vinto la 18ª tappa della Vuelta, Vitoria Gasteiz-Maeztu di 179.5 chilometri. Il successo sulle strade di casa del 26enne corridore basco del team Kern Pharma è arrivato grazie a un attacco sull'ultima salita di giornata, dopo aver raggiunto Kruiswiijk e staccando infine gli altri: secondo lo svizzero Mauro Schmid con 4" di distacco. (La Gazzetta dello Sport)
