MILANO-CORTINA - Allenamenti al top, Technogym già in pista

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Technogym è già in pista per Milano Cortina 2026. A un anno dal via delle Olimpiadi Invernali, l'azienda leader nello sport, fitness e wellness, da mesi sta lavorando con il Comitato Olimpico nella progettazione degli spazi in cui i campioni olimpici e paraolimpici si alleneranno per tutta la durata delle competizioni. Technogym allestirà circa 22 centri e circa 1.000 attrezzature saranno messo a disposizione degli oltre 3.500 atleti in gara. (Napoli Magazine)
Su altri giornali
Giovedì alle 16.15 su Rai3 in onda lo Speciale Tgr sulle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Nei video le parole del sindaco Beppe Sala e del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana (TGR Lombardia)
Giovedì 6 febbraio, a un anno esatto dalla Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, in programma allo stadio San Siro di Milano, scatta il countdown ufficiale e il percorso verso i Giochi del 2026 entra così nel vivo. (Corriere delle Alpi)
Le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina saranno "un grande evento, che darà la possibilità di mostrare al mondo intero le bellezze della nostra regione e di confermare le capacità organizzative di una Lombardia sempre più protagonista nel panorama internazionale". (Napoli Magazine)

Manca esattamente un anno all'inizio dei Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano Cortina e per l'occasione A2A, partner dell'evento, ha deciso di celebrare il count down illuminando le proprie sedi di Milano e Brescia. (MilanoToday.it)
Lo ha reso noto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, illustrando il cronoprogramma delle strutture che ospiteranno i Giochi invernali 2026. Per quanto riguarda lo stadio del salto è già stata completata la parte di demolizione, mentre l'appalto principale per i trampolini da 143 e 109 metri è giunta al 60 per cento di avanzamento. (Sport Mediaset)
Roma — «Se potessi avere la sicurezza che i ricavi in cui confidiamo saranno sicuri al cento per cento, beh, sarei più tranquillo». A un anno esatto dai Giochi invernali in Italia è questa la maggiore preoccupazione di tutti: i ricavi. (la Repubblica)