Media Israele: Eitan deve tornare in Italia - Video

Rai News INTERNO

Il servizio di Giancarlo Giojelli

Lo indicherebbe un parere del ministero degli Esteri israeliano citato dal sito israeliano N12.

Media Israele: Eitan deve tornare in Italia. Il caso del bimbo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone. Condividi. Il piccolo va restituito all'Italia.

Sempre secondo questo parere citato dai media, "l'affidamento di Eitan sarà determinato solo dal Tribunale della sua residenza permanente, e si stima che se non ci sarà accordo tra le due parti della famiglia, Israele dovrà agire per restituirlo alle autorità italiane". (Rai News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per 4 mesi non ha visto alcun medico a parte sua zia in Italia, che è un dottore che si occupa dei detenuti. Per 4 mesi hanno impedito a me e a mio marito Shmuel di consultarci con medici e psicologi" (Il Giorno)

La zia di Eitan e la domanda: come ha fatto il nonno a portare fuori dal Paese il bambino? Shmuel Peleg, 58 anni, era andato dalla zia paterna di Eitan per prelevare il bambino per uno degli incontri decisi dal tribunale. (Thesocialpost.it)

A quanto risulta, sabato mattina il nonno di Eitan si è recato presso la casa della zia paterna di Eitan in provincia di Pavia per incontrare il bambino. Il parere ha infatti sottolineato che portare Eitan Biran in Israele, contro la volontà del suo tutore legale, costituisce probabilmente un rapimento, secondo quanto riportato da Channel 12 News. (L'HuffPost)

Per Or Nirko - il marito di Aya Biran, affidataria in Italia di Eitan - la vicenda che riguarda il piccolo è "un gravissimo reato penale". E' la pesante accusa lanciata da Or Nirko, zio del piccolo Eitan, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, secondo il quale il bimbo non si trova nell'ospedale di Sheba, in Israele (Adnkronos)

"La famiglia Peleg tiene Eitan Biran come un detenuto in una prigione di Hamas" aveva detto nel pomeriggio Or Nirko, zio del piccolo Eitan e marito di Aya Biran La misura restrittiva, prevista per almeno i prossimi cinque giorni, è stata presa al termine dell'interrogatorio di oggi da parte dell'unità speciale 433 della polizia israeliana. (Today.it)

Il nonno Shmuel Peleg è stato iscritto nel registro degli indagati, ma non è chiaro se rischi un mandato di cattura e se fosse in compagnia di qualcuno che aspettava in auto. Così il nonno materno di Eitan, Shmuel Peleg, ha portato il piccolo in Israele (IL GIORNO)