Kjaer: “Sento mio lo scudetto. Tutti vogliono batterci, ma noi cresceremo”

Allora mi sono detto, se sembro un eremita, che sia così: taglierò la barba solo quando tornerò a lavorare con la squadra".

L'anno scorso ho giocato solo 11 partite, ma lo scudetto lo sento mio.

Sullo scudetto vinto: "Quando mi sono fatto male ho staccato la spina dal calcio per quattro mesi.

Sul Milan non dato per favorito per la vittoria dello scudetto: "Le avversarie sono state aggressive sul mercato

Non andavo a Milanello perché non avevo niente da dire e niente da fare. (Pianeta Milan)

Su altri giornali

Il difensore danese si confessa a Sportweek: barba e capelli lunghi "perché mi sentivo come quelli che vivono da soli. Porto i bambini a scuola, vado a Milanello e ci rimango finché non è ora di andare a riprenderli. (La Gazzetta dello Sport)

".- Kjaer si concentra poi sullo scudetto vinto l'anno scorso dal Diavolo, il danese lo sente suo nonostante abbia giocato poco: ". ".- Lo scudetto è archiviato, la nuova stagione riparte e molti non vedono il Milan come favorito per il bis (Calciomercato.com)

MilanNews.it. foto di PhotoViews. Nonostante lo scudetto vinto, il Milan non viene visto da molti come la favorita per il prossimo campionato. Nessuno, qui al Milan, ha ancora finito di farlo (Milan News)

Anche Bennacer deve crescere, ritagliandosi un ruolo importante" Su Leao e Tonali dico che voglio vederli quest'anno: non sono più ragazzi, devono crescere enormemente. (Pianeta Milan)

MilanNews.it. foto di PhotoViews. Simon Kjaer, ai microfoni di SportWeek, inserto settimanale della Gazzetta dello Sport, ha parlato così di Rafael Leao e Sandro Tonali, due grandi protagonisti del 19° scudetto: "Su Leao e Tonali dico che voglio vederli quest'anno: non sono più ragazzi, devono crescere enormemente. (Milan News)

foto di DANIELE MASCOLO. MilanNews.it. (Milan News)