Dal freedom day inglese al coprifuoco a Mykonos

L'Agenzia di Viaggi ESTERI

Ne va di mezzo, come al solito, l’economia turistica con i viaggiatori sempre più confusi e gli operatori in stallo

Il confine tra ciò che, in fatto di pandemia, è opportuno e ciò che non lo è sempre più sfumato.

Dal freedom day inglese al coprifuoco a Mykonos. . . . . . . È la fatidica data del 19 luglio, quella che già è stata ribattezzata freedom day.

Una decisione, quella inglese, che fa discutere e allarma la comunità scientifica, mentre altri Paesi vicini ripristinano alcune delle misure antivirus. (L'Agenzia di Viaggi)

Ne parlano anche altre fonti

I paesi più interessati sono quelli dove sentiamo che ci sono persone bloccate: Spagna, Malta, Grecia. Del resto la situazione dei contagi si sta facendo allarmante in diversi Paesi europei, e anche da noi i casi stanno salendo. (il Resto del Carlino)

Nel provvedimento che dovrebbe servire a frenare il picco dei contagi della variante Delta, specialmente tra i giovani non vaccinati, sono comprese famose località balneari come Sitges e Salou. Boom di contagi e coprifuoco notturno. (ilGiornale.it)

A Mykonos, ad esempio, popolare meta di divertimento, le autorità locali hanno deciso nuove drastiche restrizioni e solo un giorno prima per Barcellona è stato ripristinato il blocco ai movimenti notturni. (Livingcesenatico)

Da Mykonos temono oltre l’impennata di contagi anche un’impennata di disdette visto l’aumento dei casi e le nuove restrizioni Contagi a Mykonos. Cinque ore di coprifuoco sull’isola, dall’una alle 6. (Teleclubitalia.it)

APPROFONDIMENTI PRIMO PIANO Covid a Mykonos, scatta il coprifuoco ma la gente resta in strada:. Anche perché, anche in queste ore, non vige l’obbligo di mascherina nei luoghi all’aperto ma solo in quelli al chiuso (ilmattino.it)

Ma la variante Delta fa paura. Anche in Italia, dove nelle ultime 24 ore i contagi sono saliti a 3121, 13 i decessi, si studiano nuove misure per fermare la variante Delta (Euronews Italiano)