Nave naufragata a Marina di Massa, installate le barriere protettive anti inquinamento
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Questa mattina il mare si è calmato e ha permesso di installare le panne protettive intorno alla Guang Rong, la nave cargo che ha sbattuto martedì sera contro il pontile di Marina di Massa e poi si è arenata. Si tratta della prima misura pensata dalla Capitaneria di porto per proteggere il mare, e anche la spiaggia che si trova a poche decine di metri, da eventuali sversamenti. Per adesso, comunq… (La Repubblica Firenze.it)
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Questo perchè, secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY, quasi certamente il proprietario della nave (la società Sea Commander Srl riconducibile alla famiglia Boscolo Contandin di Chioggia) dichiarerà all'assicuratore dello scafo la perdita totale costruttiva (constructive total loss) dal momento che i costi da sostenere per le sue riparazioni e il ripristino sarebbero superiori al valore assicurato. (shippingitaly.it)
L'incidente della nave cargo Guang Rong a Marina di Massa ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della navigazione nel Mediterraneo, un bacino che, pur rappresentando solo l'1% degli oceani mondiali, concentra il 15% del traffico marittimo globale. (SavonaNews.it)
"Trasformeremo in positivo questo evento calamitoso impegnandoci fin da subito in una rapida costruzione del pontile, così identitario per la città di Massa. Sono le prime parole del presidente Eugenio Giani di ritorno da Massa dove ha svolto un lungo sopralluogo insieme all’assessora all’ambiente Monia Monni, al prefetto, Arpat e tutti i soggetti coinvolti, nel luogo dove il 28 maggio la nave cargo Guang Rong, battente bandiera cipriota, si è scontrata con la banchina del pontile di Marina di Massa a causa delle condizioni meteo marine avverse. (Gazzetta di Parma)
Con l'accusa di naufragio colposo, il comandante della nave cargo 'Guang Rong', Milan Durisic, 42 anni, cittadino della Repubblica del Montenegro, è indagato dalla Procura di Massa. (La Repubblica Firenze.it)
Vigili del fuoco e Guardia Costiera hanno posizionato le panne, barriere galleggianti che hanno lo scopo di circoscrivere lo sversamento in mare di sostanze al momento non ancora ben classificate, ma che stanno creando molta preoccupazione fra cittadini e ambientalisti. (Corriere Fiorentino)
Di Giulia Prato (Il Fatto Quotidiano)