Lamorgese apre un rubinetto, Di Maio chiude l'altro

L'HuffPost ESTERI

Il ministro degli Esteri cambia impostazione, prende in mano in dossier Tunisia e incontra l’ambasciatore.

Cosa che – viene fatto notare – in realtà si può fare solo se in Tunisia vi è un governo stabile che al momento non c’è.

Il tutto preceduto da un’intervista sul Corriere della Sera in cui dice che i barboni vanno distrutti.

Mentre continua il silenzio di Giuseppe Conte sul tema, Luigi Di Maio sfodera il pugno di ferro di salviniana memoria sul tema dei migranti ritagliandosi nel governo uno spazio a destra. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lamorgese: Nessuna possibilità di regolarizzazione dei migranti economici. "Garantiremo la tutela della salute pubblica delle nostre comunità locali, ma i migranti economici sappiano che non c'è alcuna possibilità di regolarizzazione per chi è giunto in Italia dopo l'8 marzo 2020″ spiega. (Fanpage.it)

Lo dice la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese in un'intervista al 'Corriere della sera'. (Fotogramma). "Garantiremo la tutela della salute pubblica delle nostre comunità locali, ma i migranti economici sappiano che non c’è alcuna possibilità di regolarizzazione per chi è giunto in Italia dopo l’8 marzo 2020". (Adnkronos)

Il governo cerca soluzioni per arginare il flusso di migranti verso l'Italia e soprattutto la Sicilia. L'obiettivo è rimpatriare i tunisini anche con le navi, ma il piano prevede anche controlli intensificati per gli stranieri che giungono in Italia. (Giornale di Sicilia)

Sono circa 300 i migranti arrivati a Lampedusa fra mezzanotte e mezzogiorno di oggi, quando è stato registrato l’ultimo sbarco. Negli ultimi giorni sono aumentati esponenzialmente gli sbarchi tanto da mandare in tilt l’hotspot di Lampedusa. (Il Riformista)

Due esponenti di Centrodestra di Lampedusa hanno presentato un esposto contro il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per la situazione che si è venuta a creare a causa dei continui sbarchi di migranti. (Leggilo.org)

Tutti i migranti che sbarcano sulle nostre coste "sono sottoposti al test sierologico e poi al tampone. Ora inizia la fase del confronto con gli enti territoriali per valutare insieme i profili del nuovo sistema di accoglienza". (Yahoo Notizie)