La Brigata Sassari nell'inferno del Libano, Camporini: “Aumenta il rischio”
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Nel Libano che fa i conti con la violenza devastante della guerra aumentano i rischi per la Brigata Sassari che in quell'area del mondo, nell'ambito della missione Unifil, è chiamata, sin dall'inizio, secondo le indicazioni dell'Onu, ad agire per creare le basi di una coesistenza non conflittuale tra Israele ed Hezbollah. Nel video l’intervista al generale Vincenzo Camporini, già Capo di Stato Maggiore della Difesa. (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri media
«La situazione è estremamente complicata, ci sono combattimenti in corso, per la massima garanzia è bene che i cittadini italiani se ne vadano dal Libano». Quella dei militari italiani in Libano «è un’operazione di peacekeeping, non di combattenti», ha detto il vic ministro degli Esteri rispondendo a una domanda su eventuali nuove regole di ingaggio. (Open)
Durante il vertice, che si è La decisione è stata illustrata dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, nel corso dell'incontro straordinario dei ministri degli Esteri dell'Unione europea incentrato sugli ultimi sviluppi in Medio Oriente. (Secolo d'Italia)
Nel video l’intervista al generale Vincenzo Camporini, già Capo di Stato Maggiore della Difesa. (L'Unione Sarda.it)
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il primo ministro del Libano, Najib Mikati. (Tiscali Notizie)
Prevista anche il piano di uscita dal teatro operativo per i 1.200 militari italiani della della Brigata Sassari, il personale diplomatico e i volontari di associazioni, come Intersos. UNIFIL ED ITALIANI RESIDENTI – PIANO DI EVACUAZIONE PER I CIVILI PRONTO- MARINA E TUSCANIA IN ATTIVAZIONE (Congedati Folgore)
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il primo ministro del Libano, Najib Mikati. (Tiscali Notizie)
