Sicilia: Musumeci riunisce giunta, possibili dimissioni tra domani e dopodomani

il Fatto Nisseno INTERNO

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha incontrato i suoi assessori nella giunta convocata oggi in vista delle sue possibili dimissioni anticipate per favorire l’election day del 25 settembre, giornata nella quale si accorperebbero elezioni regionali e politiche.

Le eventuali dimissioni potrebbero giungere tra domani e dopo domani

Secondo quanto apprende LaPresse il governatore avrebbe discusso del tema insieme agli assessori presenti, sembrerebbe che si stia prendendo il tempo per riflettere circa la decisione più giusta da prendere. (il Fatto Nisseno)

Ne parlano anche altri giornali

Una cosa è farlo soltanto per il 25 settembre, altro è farlo anche il 6 novembre quando scade la legislatura. Quindi Nello Musumeci aggiunge "Sono almeno 4 i motivi perché si debba votare il 25 settembre in Sicilia, la chiusura delle scuole, bisogna interrompere le lezioni. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Nello Musumeci ha convocato la giunta per mezzogiorno. In quella sede comunicherà agli assessori che ha deciso di dimettersi. (Virgilio)

A Nello Musumeci, governatore Siciliano uscente, resta dunque un solo giorno per sciogliere le riserve e decidere se mettere anticipatamente fine al suo mandato, seppur di poche settimane. Insanabile la spaccatura del centro destra siciliano sulla ricandidatura del governatore uscente, ma anche su altri nomi non appare immediata la convergenza. (AMnotizie.it)

Quanto a Stefania Prestigiacomo, massimo rispetto Per l’ex assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera (Forza Italia), la candidatura di Stefania Prestigiacomo “sarebbe una occasione straordinaria per la provincia di Siracusa. (SiracusaOggi.it)

Le dimissioni dovrebbero arrivare proprio il 5 agosto, cioè domani, e in queste ore dopo alcune visite istituzionali riunirà la giunta per l’ultima volta. (Tp24)

"Ringrazio Gianfranco Miccichè per le espressioni di stima nei miei confronti. Lo dice la deputata siciliana di Forza Italia, Stafania Prestigiacomo. (La Sicilia)