La politica dei bassi tassi di interesse è ancora in vigore: la Fed non tocca i tassi di interesse chiave - si muove verso una politica monetaria più restrittiva | newsletter

Toscana Calcio ECONOMIA

La prima riduzione degli acquisti di azioni potrebbe essere effettuata alla prossima riunione sui tassi di interesse di novembre.

Il tasso di interesse di riferimento rimarrà inizialmente nella fascia bassa dello 0,0-0,25 percento, ha annunciato mercoledì la banca centrale dopo la riunione sui tassi di interesse a Washington.

L’economista capo degli Stati Uniti Paul Ashworth di Capital Economics ha evidenziato le aspettative della Federal Reserve di un significativo aumento dei tassi di interesse chiave

L’analista Elmar Felker della Landesbank Baden-Wrttemberg ha affermato che la Fed sta consigliando un’entrata anticipata nell’uscita dalla politica monetaria ultra-allentata. (Toscana Calcio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In particolare, sei membri prevedono un incremento del costo del denaro il prossimo anno, mentre tre stimano che i ritocchi all'insù saranno due I progressi sulle vaccinazioni continueranno probabilmente a ridurre gli effetti della crisi sanitaria sull'economia, ma i rischi all'outlook restano". (ilmessaggero.it)

L’inflazione, secondo la misura preferita dalla Fed, è stata del 4,2% nei 12 mesi fino a luglio, ben al di sopra dell’obiettivo del 2% della banca centrale Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso al 5,2% ad agosto, ben al di sotto del picco di aprile 2020 del 14,8%. (Nicola Porro)

Pil rivisto al ribasso, inflazione al rialzo. La Federal Reserve è decisa a stringere i cordoni della borsa. Infatti, ha spiegato Powell, il tapering sarà graduale e potrebbe chiudersi “intorno alla metà del 2022 se sarà appropriato”, ma “nessuna decisione è stata ancora presa”. (FocusRisparmio)

E segnala l’avvio della riduzione degli acquisti di asset a ‘breve’, probabilmente già a novembre, e un aumento dei tassi di interesse nel 2022. Le dot-plot comunque indicano come all’interno della banca centrale l’ipotesi di una stretta del costo del denaro già il prossimo anno sta decollando, con la metà dei membri del Fomc che infatti prevede un aumento dei tassi nel 2022 (Corriere del Ticino)

Poi aggiunge: il tapering sarà graduale e potrebbe chiudersi "intorno alla metà del 2022 se sarà appropriato". E segnala l'avvio della riduzione degli acquisti di asset a 'breve', probabilmente già a novembre, e un aumento dei tassi di interesse nel 2022. (tvsvizzera.it)

-Sul 'tapering' ovvero la riduzione degli stimoli monetari, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve "Non ha ancora preso nessuna decisione" ma la 'visione' è quella di una fine del taglio "entro la metà del prossimo anno". (La Sicilia)