Paola Tomei, a 12 anni dal sisma del 6 aprile il ricordo delle nipoti

Il Capoluogo INTERNO

Giusy e Deborah sono cresciute solo con la mamma e la presenza di Paola Tomei è stata molto importante

Paola Tomei è una delle vittime del sisma del 6 aprile 2009.

Paola Tomei era una donna semplice, un’onesta lavoratrice che aveva dedicato la vita alla famiglia e alle sue adorate nipoti Deborah e Giusy.

Quella notte sono morte tutte insieme, lasciando un grande dolore nella sorella di Paola Tomei, Ortesia, e nelle nipoti, Giusy e Deborah che ancora adesso non riescono a darsi pace. (Il Capoluogo)

Su altre fonti

Per le opere pubbliche della città, invece, si è da poco superato il giro di boa Nel capoluogo, infatti, ormai moltissimi hanno ripreso possesso delle loro abitazioni, visto che sono ormai concluse più di 28mila pratiche e sono in fase istruttoria le ultime 1.100 che dovrebbero vedere la luce entro il 2021. (Avvenire)

5' di lettura. L'Aquila ricorda le 309 vittime del sisma che la notte tra il 5 e 6 aprile 2009 colpì il capoluogo d'Abruzzo e altri 56 comuni. Le 309 vittime sono state ricordate con migliaia di fiammelle accese alle finestre. (Il Sole 24 ORE)

Nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009 una scossa di terremoto di 5.8 gradi localizzata a pochi chilometri da L’Aquila, causò 309 vittime e 1900 feriti. Il dispositivo è rimasto acceso sino alle ore 3:32, ora della devastante scossa di terremoto che fu registrata nella notte del 6 aprile 2009 (Il Fatto Quotidiano)

Subito dopo, Marsilio ha raggiunto il Parco della Memoria di Piazzale Paoli In occasione del 12esimo anniversario del terremoto dell’Aquila, il presidente della Regione Marco Marsilio ha partecipato stamane alla commemorazione delle vittime davanti alla casa dello studente. (IlPescara)

Un piccolo omaggio floreale davanti alla palestra Centofanti-Natale: così il sindaco di Vasto, Francesco Menna e l’assessore Anna Bosco hanno voluto ricordare, nel dodicesimo anniversario che sconvolse l’Aquila, le vittime del terremoto 2009. (Vasto Web)

Da Forza Italia è intervenuto anche Renato Brunetta, Ministro della pubblica amministrazione, che in una nota ha detto: «309 vittime, una ferita profonda per tutto il Paese. Un gesto simbolico per ricordare le 309 vittime e stringerci ancora in silenzio al dolore delle loro famiglie». (La Stampa)