Uno scienziato militare cinese aveva il vaccino anti-covid già a inizio 2020

AGI - Agenzia Italia INTERNO

no scienziato militare cinese, Zhou Yusen, morto nel maggio dello scorso anno, aveva depositato un brevetto per un vaccino contro il Covid-19 già a febbraio 2020.

È quanto rivela un'inchiesta condotta dal quotidiano The Australian, che cita documenti di cui è entrato in possesso, e che alimenta i dubbi sulla possibilità che un vaccino fosse stato testato prima che la malattia nota oggi come Covid-19 emergesse pubblicamente. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri giornali

A oggi sono 32 i pazienti ricoverati per covid negli ospedali della zona. L'aumento dei vaccinati, così come il calo di contagi sul territorio, segue il trend dei ricoveri per covid che, negli ospedali dell'Asl To4, si mantiene ai livelli minimi. (QC QuotidianoCanavese)

Da un lato, perché il vaccino contro il Covid contiene forti dosi di antigene che devono essere processate dall'organismo. C'è chi avverte solo un lieve dolore al braccio, chi invece viene colto da spossatezza, febbre, mal di testa. (Ticinonline)

Si potranno infatti nuovamente ridurre i tempi tra prima e seconda somministrazione: la seconda dose di siero Pfizer Biontech potrà essere somministrata a partire dal 21esimo giorno dalla prima mentre il vaccino Moderna dal 28esimo giorno, sempre a partire dalla prima somministrazione. (Fanpage.it)

L’estensione della somministrazione al nuovo target 12-15 anni (che comprende circa 163 mila persone) è stata autorizzata nell’ambito della campagna nazionale di immunizzazione. Vaccino Covid, da mercoledì 9 al via la prenotazione per la fascia 12-15 anni in Sicilia Di. (Orizzonte Scuola)

Ascolta "IlGiunco. Sono 94.395 le prime dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Maremma (venerdì 4 giugno erano 88.126), 45.341 le seconde (venerdì erano 44.222). (IlGiunco.net)