Zelensky a Vespa 'Pronto a parlare con Putin. La Crimea non sarà russa, ma ora lasciamola da parte'

Repubblica TV ESTERI

Il presidente ucrain Volodymyr Zelensky ha concesso a "Porta a Porta" la prima intervista con una TV italiana e ha parlato delle condizioni realistiche e possibili della pace, secondo l'Ucraina.

Ha però sottolineato che la Crime già prima della guerra era una repubblica indipendente dell'Ucraina con un suo parlamento e una sua autonomia e a rilanciato la possibilità di trovare una pace, mettendo da parte per ora la crimea: " Sono pronto a parlare con Putin, ma i russi devono andarsene. (Repubblica TV)

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“La colpa di questo è interamente dei Paesi dell’elite occidentale che sono pronte a sacrificare il resto del mondo per mantenere il loro dominio globale”: in questo modo il leader del Cremlino si riferisce alle sanzioni che sarebbero la vera causa della crisi globale e farebbero più male a chi le impone che alla Russia. (la VOCE del TRENTINO)

-31:04). Questa somma si aggira intorno al miliardo di euro: sono molto grato all’Italia per questo passo» (min. (Pagella Politica)

“Zelensky è stato accusato di aver abbandonato i combattenti all’Azovstal – dice Caracciolo – che infatti gli hanno fatto pervenire minacce piuttosto serie”. Il presidente ucraino ieri è stato chiaro: nessun patto con Putin finché la Russia non si ritira dai territori occupati. (Nicola Porro)

Nel frattempo il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha avuto una conversazione telefonica con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. 'abbandono della politica di neutralità da parte di Helsinki e' "un errore", ha spiegato Vladimir Putin in una telefonata con il presidente finlandese Sauli Niinisto (AGI - Agenzia Italia)

Nel suo ultimo videomessaggio pubblicato su Facebook il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha detto che la sconfitta strategica della Russia «è già ovvia per tutti nel mondo e anche per coloro che ancora hanno canali di comunicazione aperti con loro. (Open)

E' quanto ha detto il presidente finlandese Sauli Niinisto nella sua conversazione telefonica di oggi con l'omologo russo Vladimir Putin. “I colloqui sono interrotti, il processo negoziale è stato bloccato da Kiev, che non mostra alcun interesse per un dialogo serio”. (L'Unione Sarda.it)