Giornata vittime della strada, Polizia: “Sia giornata di riflessione, ricordo e promozione della sicurezza”

Rieti Life INTERNO

Per questo motivo l’obiettivo della Polizia di Stato è quello di sensibilizzare gli automobilisti sui rischi derivanti da comportamenti errati alla guida, anche attraverso campagne di prevenzione ed informazione sulla sicurezza stradale.

Ma gli incidenti stradali sono causati nella maggior parte dei casi dai comportamenti sbagliati dei conducenti e dal mancato rispetto del codice della strada.

La sicurezza stradale è una delle maggiori criticità che i Paesi Europei devono affrontare, e l’impegno di tutti è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che deli feriti gravi. (Rieti Life)

La notizia riportata su altri giornali

La sicurezza stradale è una delle maggiori criticità che i Paesi Europei devono affrontare, e l’impegno di tutti è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030. (La Nazione)

A spiegarlo è il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini. Roma - Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini: “Circolano ancora troppe macchine che non sono dotate degli strumenti di sicurezza più recenti”. (Tuscia Web)

La sicurezza stradale è una delle maggiori criticità che i Paesi Europei devono affrontare, e l’impegno di tutti è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che deli feriti gravi. (TrevisoToday)

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Tra gli obiettivi dei Paesi europei c’è anche quello della sicurezza stradale con la prospettiva di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che dei feriti gravi. (Poliziamoderna.it)

Siamo passati da una media di 3,3 morti al mese, a 4 di quest’anno”. Il comandante Lacquaniti ha poi osservato che “il sanzionato medio è un automobilista uomo, 40enne, di istruzione media” (TgVerona)