Il Ministero ha deciso: la Puglia resta in zona bianca
La Puglia resta inLo ha stabilito con una nuova ordinanza il Ministro della Salute,nella serata di venerdì 14 gennaio, a seguito i flussi dei dati giunti attraverso il monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità e dello stesso dicastero.Il cambio dal giallo al bianco è avvenuto in Campania, mentre la Valle d'Aosta è passata dal giallo all'arancione.
Salve dal cambio di colore la Puglia e la Sicilia, che tuttavia hanno dati in crescita alle voci "ricoveri" e "posti occupati in terapia intensiva" e potrebbero unirsi ad altre regioni dopo il picco di contagi previsto per la settimana prossima. (TerlizziViva)
Su altri media
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web Diritti riservati all’autore). Condividi su: Facebook. WhatsApp. Telegram. Skype. Twitter. LinkedIn. Pinterest. Pocket. Reddit. (TeleradioNews)
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che riporta la regione Campania in zona gialla “alla luce del flusso dei dati del monitoraggio dell’Istituto Superiore Sanità, del Ministero della salute e delle Regioni“. (2a News)
Covid, il Fvg rimane in zona gialla. Nonostante la forte preoccupazione di un imminente passaggio in zona arancione, il Fvg rimane al momento in zona gialla. I dati emersi dal monitoraggio regionale, però, evidenziano che, se non dovesse registrarsi un miglioramento della situazione epidemiologica, la Regione potrebbe passare in zona arancione già da lunedì 24 gennaio. (triestecafe.it)
Condividi Con. Pinterest Linkedin VK email Print Si salvano dalla zona arancione anche il Friuli Venezia Giulia, la Sicilia, la Lombardia, la Liguria e il Piemonte. (Telemia)
E ora, dopo un'altra settimana di incremento dei contagi e dei ricoveri in area degenza e in terapia intensiva, la regione sembra diretta verso il primo dei tre livelli di criticità (sono gialla, arancione e rossa) già a partire da lunedì 17 gennaio (Napoli Magazine)
“Non c’è alcun atto formale” di modifica dei parametri, ha detto il ministero della Salute ricordando che già l’Istituto superiore di Sanità ha dato parere contrario. Per tutte le altre, nessuna variazione almeno per un’altra settimana. (Radio Norba News)
