Un buco di 180 miliardi per gli enti locali Ue, 22,7 miliardi per regioni e comuni italiani

Il Sole 24 ORE ESTERI

E in questa triste classifica, altre tre regioni italiane sono tra le prime dieci: provincia di Trento, Valle d’Aosta e Piemonte.

Molto staccati le regioni e i comuni e italiani che si sono ritrovati un buco di 22,7 miliardi.

In termini percentuali, la perdita più elevata riguarda gli enti locali e regionali ciprioti (-25 %), bulgari (-15,3 %) e lussemburghesi (-13,5 %).

2' di lettura. BRUXELLES - Nel solo 2020 la pandemia ha lasciato un buco nei conti degli enti locali e regionali di tutta l’Unione europea pari a 180 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

In pratica, la perdita è in termini assoluti la più alta d'Europa dopo la Germania, dove Laender e città hanno segnato un rosso di quasi 112 miliardi. Per quanto riguarda l’Europa, il cosiddetto “effetto forbice” per gli enti locali vale 180 miliardi di euro, ossia la somma delle maggiori spese dovute alla pandemia (125 miliardi) e delle mancate entrate (55 miliardi). (L'Unione Sarda.it)

In Italia la perdita registrata è in termini assoluti la più alta d'Europa dopo la Germania, dove laender e città hanno segnato un rosso di quasi 112 miliardi. Un buco di quasi 23 miliardi, il più alto in Europa dopo la Germania. (Italia Oggi)

Se le casse delle amministrazioni italiane, che rischiano un buco di 23 miliardi di euro, hanno perso circa il 9% delle entrate, in termini relativi le perdite maggiori si sono registrate a Cipro (25%), Bulgaria e Germania (15%). (abruzzo24ore.tv)

A causa delle ristrettezze imposte dalla pandemia e delle mancate entrate dovute alla crisi, la perdita che si è rilevataè stata la più alta in termini assoluti registrata in Europa, immediatamente al secondo posto dopo la Germania, che ha registrato un record di ben 112 miliardi. (Sputnik Italia)

Le amministrazioni locali italiane, che hanno visto un forte aumento della spesa e una netta diminuzione delle entrate, sono quelle ad aver subito la perdita più grande, dopo gli enti locali tedeschi (-111,7 miliardi). (EuropaToday)

“La pandemia avrà degli effetti a lungo termine sulle strutture socio-economiche delle regioni europee”, si legge nell’analisi, in cui si spiega che sul medio termine (fino a 10 anni) l’impatto delle restrizioni diminuirà in maniera significativa e “il fatto che le conseguenze possano farsi sentire ancora a lungo dipende dalle caratteristiche strutturali di un’area e dalla velocità della ripresa dei settori più colpiti”. (Tuscia Web)