Il 40% dei lavoratori italiani pronto a cambiare azienda entro l’anno

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Le aziende italiane fanno fatica a trattenere talenti. Secondo l’European Workforce Study 2025, condotto a livello europeo da Great Place to Work, emerge un dato significativo: il 40% dei dipendenti italiani intende cambiare lavoro entro l’anno. Lo studio si basa sulle opinioni di quasi 25mila collaboratori provenienti da 19 Paesi del continente europeo, offrendo uno spaccato chiaro sulle tendenze e le aspettative del mondo del lavoro in Italia e nel resto d’Europa. (Forbes Italia)
Ne parlano anche altri media
Trattenere i talenti è sempre più difficile tra stipendi che non crescono secondo le aspettative delle persone e manager che gestiscono i team secondo logiche sorpassate, più basate sul controllo e sulle gerarchie che sulla delega e sul raggiungimento degli obiettivi. (Il Sole 24 ORE)
Secondo l’European Workforce Study 2025 realizzato da Great Place to Work, che ha coinvolto quasi 25mila lavoratori in 19 Paesi europei, ben 4 italiani su 10 (40%) affermano di voler cambiare lavoro entro l’anno. (QuiFinanza)
Anche i top manager italiani non sono soddisfatti del proprio lavoro e della propria Francia, Italia, Spagna, Germania, Brasile, Messico, Colombia, Regno Unito e Stati (Economy Magazine)

Il rapporto spiega che 4 dipendenti italiani su 10 (40%) sono intenzionati a cambiare occupazione nel corso dell’anno, collocando il nostro paese al primo posto di questo primato non certo invidiabile. (Il Diario del Lavoro)
Ben il 40% dei dipendenti italiani infatti ha dichiarato di voler cambiare occupazione nel corso del 2025, collocando l’Italia al primo posto della classifica della fuga di talenti all’estero, superando di gran lunga Francia, Polonia, Portogallo e Irlanda. (Lo Zoo di 105)
Secondo il rapporto "European Workforce Study 2025" di Great Place to Work, che ha raccolto opinioni di circa 25mila lavoratori in 19 paesi europei, ben il 40% dei dipendenti italiani dichiara di voler cambiare occupazione nel corso dell'anno. (Tgcom24)