Salvini in Vaticano: “Piena sintonia”. Ma la Santa sede resta fredda

La Stampa INTERNO

Oltretevere, però, si tende a sminuire l'importanza dell'udienza, durata circa cinquanta minuti, con timore che possa essere utilizzata in chiave elettorale dal leader della Lega.

Al "ministro degli Esteri" del Vaticano sarebbe stato consigliato di «ascoltare, di lasciare la parola all’ospite e di essere prudente, per evitare di trasmettere visioni internazionali della Santa Sede attraverso Salvini». (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Il cardinale: "Non capisco la violenza dei No Vax". Poi, a proposito di Covid, vaccini e Green Pass, Parolin ha detto: "Richiamiamo la dimensione etica del vaccino. (la Repubblica)

Le parole del Segretario di Stato, tuttavia, rappresentano, seppur poche, una preziosa sponda per il leader leghista Immediata la risposta della Lega che ha espresso «grande soddisfazione e gratitudine» per le parole del cardinale Parolin. (il Giornale)

Il colloquio avviene alla vigilia della visita di papa Francesco nell’Ungheria di Viktor Orbán, paese sovranista contrario all’accoglienza dei profughi afghani. (Domani)

“E’ stato lungo e cordiale in cui abbiamo parlato di tanti temi, non solo dell’Afghanistan”. All’incontro in ogni caso da parte vaticana hanno presenziato come testimoni anche due sacerdoti, di cui uno esperto in Medioriente. (L'HuffPost)

“Queste derive violente- osserva il cardinale – sinceramente non le capisco. Il Segretario di Stato Vaticano ha poi espresso “preoccupazione” per le “derive violente” dei no vax. (Imola Oggi)

La danza sugli specchi. Matteo Salvini (Foto: Livio Anticoli / Imagoeconomica). Ed è stato sempre lui a spalancare a Salvini i portoni di un certo volontariato che resta lontano dai riflettori. (AlessioPorcu.it)