Guardian, cellulare di Bezos hackerato da principe Arabia Saudita

Sky Tg24 ECONOMIA

Imprecisata la quantità di dati hackerata. Secondo quanto riporta il giornale, i periti ritengono "altamente probabile" che nel messaggio, partito da un numero in uso al principe e contenente un video, si annidasse un malware capace di carpire immediatamente una quantità di dati, che il Guardian afferma di non essere in grado di precisare.

L'attacco informatico contro Bezos si sarebbe verificato il primo maggio del 2018, cinque mesi prima dell'assassinio del giornalista del Washington Post e dissidente saudita, Jamal Khasoggi, nel consolato del regno arabo a Istanbul il 2 ottobre dello stesso anno. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

(AFP). Il cellulare di Jeff Bezos è stato hackerato nel 2018 dopo aver ricevuto un messaggio di WhatsApp dal principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. L'attacco hacker è avvenuto cinque mesi prima dell'omicidio di Jamal Khashoggi, il giornalista dissidente saudita che collaborava con il 'Washington Post'. (Adnkronos)

E il quadro, nel caso venisse confermato, potrebbe essere sottoposto ad indagine completa. Intanto, ad essere "hackerato", sarebbe stato il telefonino personale del magnate. (ilGiornale.it)

Secondo alcune indiscrezioni del Guardian, nel 2018 il telefono cellulare del proprietario di Amazon e del Washington Post, Jezz Bezos, sarebbe stato hackerato dopo aver ricevuto un messaggio su Whatsapp dal principe ereditario saudita Mohammad Bin Salman. (Open)

E che grandi quantità di dati sarebbero stati prelevati dal telefono di Bezos. Citando fonti vicine alla questione, il Guardian ha riferito che un file video dannoso sarebbe stato inviato da Mohammed bin Salman a Bezos tramite WhatsApp. (Forbes Italia)