Germania, i Verdi puntano i piedi: “Non voteremo il maxi piano di Merz”
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BERLINO – Come a gennaio sulla mozione anti-migranti approvata anche con i voti dell’Afd, Friedrich Merz ha organizzato anche stavolta una spettacolare fuga in avanti - quella sul piano monstre di riarmo e di stimolo - senza considerare alcuni dettagli essenziali. Il cancelliere in pectore ha reso pubblica la sua svolta sui conti pubblici dopo averli concordati con la Spd, suo futuro partner di c… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
A marzo 2022, a guerra in Ucraina appena scoppiata, nel vertice di Versailles, dove i leader europei hanno concordato l’aumento delle spese in difesa, non c’è stata elasticità nello sbloccare altro debito comune. (Vanity Fair Italia)
La Germania si appresta ad uscire da una rotta di politica economica sorretta dal paradigma ordoliberale per approcciarsi a una politica di stimolo economico. Tale svolta emerge da quanto dichiarato dal Cancelliere in pectore Merz in occasione della conferenza stampa dello scorso 4 marzo, in presenza dei rappresentanti della futura coalizione di governo tedesca. (Eco Internazionale)
«La Germania può permettersi di fare più debito per risollevare la sua economia. L'Italia no», dice Luca Paolazzi, economista, direttore scientifico della Fondazione Nord-Est e consulente indipendente presso Ceresio investors. (Italia Oggi)
Clemens Fuest è tra i più ascoltati economisti tedeschi. Ma dei quattro economisti che hanno ideato le misure in deroga alla Schuldenbremse, del freno al debito, Fuest è sempre stato il più strenuo difensore del rigore nei c… (la Repubblica)
E far approvare dalla maggioranza uscente un assegno in bianco che verrà speso dalla futura maggioranza. Non è ancora diventato cancelliere della Germania ma Friedrich Merz è già stato catapultato in un vortice di negoziati. (L'HuffPost)
