Facebook e Coronavirus, aumenta il traffico, ma la pubblicità è in calo | Engage

Ma il problema è un altro, ed è da individuare nella cosiddetta “coda lunga“, una fonte importantissima di ricavi per Facebook.

Nonostante l’utilizzo dei social network sia alle stelle, in queste settimane di forzata vita casalinga in tutto il mondo, il business pubblicitario di varie piattaforme sembra risentire negativamente dell’effetto Coronavirus.

Ieri Twitter aveva pronosticato ricavi in calo per il primo trimestre 2020, e ora anche Facebook annuncia, in un blog post, che il proprio business pubblicitario è sotto pressione. (Engage)

Ne parlano anche altri giornali

Il tempo trascorso dagli utenti in conversazioni tra più persone è aumentato di più del 1000%. La comunicazione arriva direttamente da Facebook ed è firmata dai vicepresidenti Alex Schultz e Jay Parikh. (Ticinonline)