Giustizia, Conte fa asse con Letta. Se Draghi insiste, parola alla base

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Per convincere “dal punto di vista tecnico” e non “identitario” che la riforma Cartabia, così com’è, non regge.

Nel faccia a faccia con Mario Draghi in programma per questa mattina, insomma, Giuseppe Conte insisterà soprattutto sulla questione dell’improcedibilità […]

Alle 11, a palazzo Chigi, più che da leader di partito ha intenzione di presentarsi come giurista.

(Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Anche durante il percorso parlamentare daremo il nostro contributo per migliorare e velocizzare i processi, però quello che ho ribadito e che saremo molto vigili nello scongiurare che si creino soglie di impunità”. (LaPresse)

Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta, a margine della serata conclusiva della Festa dell'Unità di Roma, a Testaccio, parlando della sua candidatura alle suppletive per il collegio di Siena e parte della provincia di Arezzo (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

La commissione guidata da Mario Perantoni (M5S), avrebbe quindi solo mercoledì per esaminarlo e licenziarlo per l'aula con mandato al relatore. Senza contare che tecnicamente il disegno di legge deve avere i pareri vincolanti delle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali (Rai News)

19 luglio 2021 a. a. a. Roma, 19 lug. Da oggi rilanciamo con ancora maggiore forza e determinazione il nostro impegno per il Paese", conclude (LiberoQuotidiano.it)

Ho ribadito che saremo molto vigili nello scongiurare che non si creino soglie di impunità. Così Giuseppe Conte al termine dell’incontro con il premier Mario Draghi,in merito alla riforme della giustizia. (LiberoQuotidiano.it)

La visita di Draghi e Cartabia a Santa Maria Capua Vetere è il segno di una cultura garantista a cui molti di noi si sentono vicini» L'improvvisa giravolta del segretario Pd sulla riforma Cartabia (già frutto di una lunga trattativa al ribasso causata dalle intemperanze forcaiole dei grillini) è giunta del tutto inaspettata a Palazzo Chigi, e «complica molto le cose». (ilGiornale.it)