Civitanova Marche, in 300 al corteo per Alika Ogochukwu

Adnkronos INTERNO

Il sindaco Fabrizio Ciarapica si è ritrovato allo Stadio, insieme al vicesindaco Claudio Morresi e all’assessore Roberta Belletti, per rappresentare tutta Civitanova Marche in questa giornata di condivisione, in nome della giustizia e della pace sociale richiesta dalla comunità nigeriana, capitanata da Sammy Kunoun.

In prima fila tra i manifestanti, scortati ai quattro lati del percorso dalle forze dell’ordine, Charity, la vedova in maglia nera con la scritta bianca Justice for Alika insieme a rappresentanti del coordinamento anti-razzista italiano. (Adnkronos)

Su altre testate

Soccorso da un’ambulanza della Rho Soccorso e da un’automedica, il ferito, dopo le prime cure, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano. Sul posto è giunta anche la Polizia, che indaga, per ricostruire quanto avvenuto: l’uomo si trovava con la moglie su un bus e ha avuto un diverbio con alcuni ragazzi, degenerato nella violenta lite, che si sono dati alla fuga (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Vogliamo giustizia». Anche i due fratelli di Alika, Ewere Wisdom e Obioma Endurance, 35 e 32 anni, residenti uno a Reggio Emilia e uno in Spagna, giunti in mattinata a Civitanova, hanno escluso la matrice del razzismo. (Cronache Maceratesi)

L'uomo sarebbe stato colpito con la sua stessa stampella che utilizzava in seguito a ferite riportate in un incidente. L'aggressore è riuscito a fuggire dal luogo del delitto dopo aver rubato anche il cellulare della vittima, esanime sul marciapiede. (Oggi Treviso)

Insieme a lei, accompagnata dal legale della famiglia, Francesco Mantella, due dei sei fratelli di Alika. In testa al ‘serpentone’ anche la moglie di Alika, Charity Oriakhi: “Mio marito era una persona buona e tranquilla con tutti, giocava e salutava tutti. (Il Fatto Quotidiano)

Magari verrà risolto il fatto, ma non verrà trovata una soluzione al problema. Peccato che l’intervento degli organi competenti avviene spesso per facciata, abbandonando il compito proprio nel momento in cui vi è più bisogno (AndriaLive)

CIVITANOVA - Sono arrivati da diverse parti d'Italia un'ora e mezza dopo la partenza del corteo della comunità nigeriana. (foto di Andrea Petinari). (Cronache Maceratesi)