Il "vizietto" del giudice e le relazioni extraconiugali: "Sesso in cambio di favori"

Zoom24.it INTERNO

Con entrambe il giudice intratteneva delle relazioni extraconiugali.

Un “vizietto” quello del giudice che gli inquirenti ravvisano anche nei rapporti con un altro avvocato di Catanzaro, Palma Spina.

Sarebbero almeno sedici le prestazioni sessuali documentate nel corso delle investigazioni negli uffici della Commissione tributaria provinciale di Catanzaro.

ARTICOLI CORRELATI. Il giudice corrotto e l’intercettazione: “La causa l’ha vinta al 1000 per 1000”. (Zoom24.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

In carcere anche un avvocato di Catanzaro e ai domiciliari un avvocato di Locri. Insieme a Petrini sono stati arrestati l’avvocato Maria Tassone del foro di Locri, di Davoli e Francesco Saraco di Badolato del foro di Catanzaro. (http://www.calabriaeconomia.it/)

In casa del giudice sono stati sequestrati settemila euro contenuti in una busta. Tutti sono indagati per corruzione in atti giudiziari ma, per alcuni degli arrestati, è stata contestata anche l’aggravante del metodo mafioso. (BlogSicilia.it)

Sono in corso perquisizioni a Catanzaro e acquisizione di atti presso la Corte d’Appello della città calabrese. Denaro, gioielli e sesso in cambio di favori nei processi , sono queste le accuse mosse nei confronti del magistrato. (CORRIERE DEL GIORNO)

Nell’inchiesta, infatti, figurano i nomi di Lorenzo Catizone, fratello dell’ex sindaco di Cosenza, Eva, e la madre Virginia Carusi. I due sono coinvolti nel capo d’accusa – ovvero per il tentativo di corruzione di un altro giudice della Corte d’Appello di Catanzaro – nel quale sono iscritti anche Pino Tursi Prato, Giuseppe Caligiuri, Antonio Saraco e Francesco Saraco. (Cosenzachannel.it)

Secondo quanto emerso dalle indagini, al magistrato - presidente di sezione della Corte d'Appello di Catanzaro nonché presidente della Commissione provinciale tributaria del capoluogo - venivano elargiti soldi contanti, preziosi, ma anche prestazioni sessuali in cambio del suo intervento "per ottenere, in processi penali, civili e in cause tributarie sentenze o comunque provvedimenti favorevoli a terze persone concorrenti nel reato corruttivo". (Blogosfere)

Stando alla Dda, ”è stata accertata la grave situazione di sofferenza finanziaria in cui versava il magistrato arrestato”. Cosa è successo. La Guardia di Finanza ha tratto agli arresti questa mattina, in coordinamento con la DDA di Salerno, un magistrato della Corte d’Appello di Catanzaro nonché due avvocati. (Italia Sera)