Ganna resiste e mantiene la maglia azzurra alla Tirreno-Adriatico

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Filippo Ganna, nonostante un attacco audace nel finale, ha conservato la maglia di leader della Tirreno-Adriatico al termine di una terza tappa estenuante, caratterizzata da condizioni meteo proibitive. La frazione, la più lunga della corsa con i suoi 239 chilometri tra Follonica e Colfiorito, ha messo a dura prova il gruppo, costretto a lottare per oltre sette ore sotto una pioggia incessante e temperature rigide. Ganna, che non si è limitato a controllare la corsa, ha tentato di anticipare i rivali a soli tre chilometri dal traguardo, ma il suo sforzo è stato neutralizzato da Mathieu van der Poel, lasciando spazio a uno sprint ristretto.

A spuntarla è stato Andrea Vendrame, capace di sfruttare al meglio la sua condizione nel finale. "È stata una tappa molto dura a causa del maltempo", ha commentato il vincitore, che aveva inserito questa frazione tra i suoi obiettivi stagionali. Vendrame, oltre a celebrare il successo, ha sottolineato le ambizioni sue e del compagno Johannes Staune-Mittet per la classifica generale, dimostrando come la squadra stia giocando un ruolo da protagonista in questa corsa.

Il gruppo, visibilmente provato, ha affrontato una giornata che ha lasciato il segno. Come riportato da cyclingnews.com, molti corridori hanno tagliato il traguardo con espressioni svuotate dalla fatica, mentre altri, quasi sadicamente, hanno mostrato un sorriso di sollievo per aver superato l’ennesima prova di resistenza. Ganna, interrogato sulle condizioni della tappa, ha risposto con una battuta asciutta: “Prova a farlo, e lo scoprirai”, sintetizzando la difficoltà di una giornata che ha messo a dura prova fisico e mente.