Serie A. Trasferte vietate per i tifosi di Roma e Lazio

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ROMA- Serie A. Trasferte vietate per i tifosi di Roma e Lazio . Precisamente due per entrambe le tifoserie. Cosi' ha deciso l'Osservatorio dopo i disordini post derby. Bologna-Roma in programma il 12 gennaio, Hellas Verona-Lazio il 19 gennaio, Udinese-Roma (26 gennaio)... (Tuttocampo)

La notizia riportata su altre testate

Come scrive Alberto Abbate su Il Messaggero, il cambio di Questore, dei vertici della polizia, insieme alla nomina di nuovi dirigenti all'Osservatorio, confermano un indirizzo politico più rigido e determinato nel contrastare il fenomeno e garantire la sicurezza dell'ordine pubblico. (ForzaRoma.info)

Non ci saranno i tifosi della Roma a Bologna per la partita in programma allo stadio Renato Dall’Ara domenica 12/01, valida per la 1^ giornata del girone di ritorno. (Zerocinquantuno.it)

Dopo le notizie circolate negli ultimi giorni, a comunicarlo ufficialmente è VivaTicket, azienda che gestisce i tagliandi del match, tramite una mail recapitata a tutti coloro che erano già in possesso del biglietto: "Gentile cliente, Il BFC comunica che i biglietti acquistati nel settore ospiti potranno essere utilizzati solo da persone NON residenti nel Lazio (ForzaRoma.info)

Trasferte vietate e derby alle 12.30

Per i supporter giallorossi negate le partite di Bologna e Udine in programma il 12 e il 26 gennaio. Ai biancocelesti vietate Verona e Cagliari previste per il 19 gennaio e il 3 febbraio (LAPRESSE)

"L'atteggiamento del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive è una punizione mascherata da prevenzione". L'avvocato Lorenzo Contucci, penalista e punto di riferimento della tifoseria giallorossa, commenta a Il Tempo la decisione di vietare ai tifosi della Roma le trasferte di Bologna e Udine. (Voce Giallo Rossa)

"È il concetto di prevenzione portato all'estremo. Con la gente di Udine poi c'è una grande amicizia, è assurdo. Il sistema non dovrebbe funzionare così, ma purtroppo in Italia non abbiamo una struttura come in Germania, dove è il club che fa ricorso, o in Inghilterra, dove ci sono organismi con cui i tifosi si oppongono a decisioni di questo tipo, che tra l'altro non vengono prese perché è un qualcosa di gravissimo. (Il Romanista)