Sodalizio tra Luxottica e Università di Padova per la tutela dei lavoratori.

Oggi Treviso ECONOMIA

Il professor Andrea Crisanti. PEDEROBBA - Tamponi ‘intelligenti’ e ‘badge di prossimità’ saranno alcuni degli strumenti messi in atto da Luxottica grazia alla collaborazione sancita con l’Università di Padova.

Con gli opportuni adattamenti, saranno estese progressivamente a tutte le sedi nel mondo, confermando il ruolo di laboratorio di innovazione dell’Italia per l’intero Gruppo”.

Luxottica ha inoltre istituito un numero verde di consulenza medica attivandosi anche per la copertura della al 100% della cassa integrazione ma anche potenziando lo smart working. (Oggi Treviso)

Se ne è parlato anche su altre testate

Luxottica chiederà ai lavoratori di fornire e aggiornare tramite questionario un set di informazioni utili per classificare contesti e comportamenti. Lo strumento permetterà a regime di intervenire sul personale Luxottica con tamponi mirati, o “intelligenti”, perché eseguiti con la giusta frequenza e indirizzati alle situazioni più significative nell’ambito del processo di sorveglianza attiva. (Corriere della Sera)

Ogni dipendente sarà identificato a sistema da un codice crittografato e genererà nel tempo una propria cronologia di contatti ravvicinati sul luogo di lavoro. L’azienda lancerà infine nei prossimi giorni nello stabilimento principale di Agordo una nuova sperimentazione che prevede l’adozione di un “badge di prossimità” per aiutare i dipendenti a osservare il distanziamento sociale e per gestire in forma anonima eventuali contatti a rischio. (Il Sole 24 ORE)

Luxottica si avvarrà di un nuovo Laboratorio Covid-19 diretto dal prof. Andrea Crisanti presso l’Università/Azienda Ospedale di Padova, realizzato con il contributo iniziale di 1,5 milioni di Euro della Fondazione Leonardo Del Vecchio e che potrà gestire a regime fino a 40mila tamponi diagnostici al mese. (L'Amico del Popolo)

Lo strumento permetterà a regime di intervenire sul personale Luxottica con tamponi mirati, o “intelligenti”, perché eseguiti con la giusta frequenza e indirizzati alle situazioni più significative nell’ambito del processo di sorveglianza attiva. (PadovaOggi)

Con gli opportuni adattamenti, sarà esteso progressivamente a tutte le sedi nel mondo. Ogni dipendente sarà identificato a sistema da un codice crittografato e genererà nel tempo una propria cronologia di contatti ravvicinati sul luogo di lavoro. (Il Gazzettino)

La prima fase di test offrirà una fotografia esatta e completa della popolazione Luxottica e sarà finalizzata a isolare i positivi asintomatici. Il commento di Francesco Milleri, Amministratore Delegato di Luxottica “La dimensione unica di questa crisi richiede risposte e strumenti nuovi, non adattamenti di vecchi modelli. (la tribuna di Treviso)