Lavoro, Landini: Chiesto a governo investimenti forti per sicurezza

LaPresse INTERNO

Ci hanno detto che hanno preso atto della nostra richiesta e pensano di convocare nei prossimi giorni un tavolo apposito.

(LaPresse) – “Sicurezza sul lavoro?

Lo ha detto il leader Cgil, Maurizio Landini, parlando con I cronisti dopo l’incontro con il Governo sul Pnrr.

“Noi pensiamo di discutere tra noi sindacati e aprire una vertenza e fare di maggio un mese dove salutr e sicurezza diventano i temi centrali, non è accettabile cosa sta succedendo”, ha aggiunto

Abbiamo chiesto che servono risposte per i servizi ispettivi e servizi sanitari, servono investimenti forti in questa direzione”. (LaPresse)

Su altre fonti

(LaPresse) “Abbiamo posto il tema di salute e sicurezza sul lavoro, la scia di sangue è inaccettabile. Vogliamo aprire una grande vertenza nazionale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”. (LaPresse)

"Quella di Luana è un'immane tragedia che ci lascia sgomenti e che, ancora una volta, ci porta a interrogarci sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Montemurlo (Prato), 4 maggio 2021 - “Una donazione per Luana” per dare un futuro al suo bambino. (LA NAZIONE)

Luana D'Orazio, la ragazza che è morta schiacciata da un macchinario industriale nella ditta dove lavorava, aveva anche un bambino di cinque anni, Donatello. Ed è per lui che aveva deciso di andare a lavorare da un anno all' orditoio "Luana", una fabbrica tessile che si chiama come lei, e come tante ce ne sono in quel distretto,. (ilgazzettino.it)

Il procuratore capo di Prato, Giuseppe Nicolosi, ha confermato di essere già in possesso del mandato per eseguire l’autopsia e confida di poterla effettuare al più presto. Le analisi, ha precisato, riguarderebbero anche la fotocellula di sicurezza. (gonews)

"Luana aveva studiato all'Einaudi" di Pistoia "poi al terzo anno ha interrotto, è nato il bimbo. "Luana era contenta del lavoro che svolgeva, aveva tanta voglia di lavorare per costruirsi un futuro perchè era fidanzata da due anni. (PPN - Prima Pagina News)

Un numero più alto ma con più del doppio di tamponi analizzati rispetto al giorno precedente: ieri in tutta la Toscana erano stati poco meno di 10mila oggi sono 22.393. Buone notizie per il secondo giorno consecutivo, invece, sul fronte dei nuovi casi: se ieri erano stati 33, oggi sono 41. (notiziediprato.it)