Dopo Arca il diluvio - TGR Friuli Venezia Giulia

TGR – Rai SPORT

Una barca slovena è affondata prima della prima boa: i sei dell'equipaggio sono stati recuperati dalla Guardia costiera.

Ha vinto ARCA SGR del triestino Furio Benussi, che si è così preso la rivincita sugli sloveni campioni in carica di Ewol - Way of Life di Gaspar Vincec, arrivati secondi.

Dopo Arca il diluvio. Centoventisei.

E sarà confermato, nella prossima edizione della Barcolana, il Sea Summit in Porto Vecchio, una delle novità di questa edizione, il meeting internazionale dedicato al mare

È stata l'edizione della ripartenza, afferma: le condizioni meteo non ci hanno aiutato, ma la partecipazione è stata straordinaria. (TGR – Rai)

Ne parlano anche altri giornali

“È stata una regata difficile – ha dichiarato il timoniere Furio Benussi – complicata soprattutto la partenza, c’erano raffiche che hanno raggiunto anche i 40 nodi. La classifica vede al secondo posto Portopiccolo Way of life, ripresosi brillantemente dopo il problema alla randa e il terzo posto per Maxi Jena (La Gazzetta dello Sport)

In poco più di 45 minuti, alle 11.16.03, il maxi ha raggiunto la terza boa, di fronte al castello di Miramare. La gara è stata caratterizzata dalla bora, che da giorni soffia su Trieste e che, durante la regata, ha raggiungo raffiche a 40 nodi. (Il Messaggero Veneto)

L’elenco completo sul sito della Barcolana: qui il link Primo Arca Sgr di Furio Benussi, secondo classificato Way of life- powered by Seven Refractories, in terza posizione Maxi Jena. (Il Piccolo)

L'organizzazione, a causa delle avverse condizioni meteo (bora a 40 nodi), ha deciso di ridurre la lunghezza della regata. Imprevedibili e dure condizioni di vento, con raffiche di bora sui 40 nodi, hanno accolto i 1650 regatanti di quello che è l’evento a mare più affollato al mondo, la Barcolana. (Telefriuli)

Costrette al ritiro Portopiccolo, Anywave e, prima di iniziare la regata, il Moro di Venezia. Tre barche hanno disalberato, tra cui Anywave, di Alberto Leghissa, che aveva a bordo una leggenda della vela come Mauro Pelaschier. (TGR – Rai)

TRIESTE Il lunedì dopo la Barcolana sembra che il barometro da vento teso cominci a segnare tempesta, ma non è più la bora a tenere banco, bensì la polemica intorno alla decisione di annullare la regata per tutte le imbarcazioni più piccole di 12 metri presa quando ormai tanti concorrenti erano diretti verso l’arrivo di Miramare. (Il Piccolo)