Bce, il giallo della frase-chiave cancellata: cosa c'era scritto

ilGiornale.it ECONOMIA

Diventa un caso la frase-chiave sparita all'ultimo dal comunicato della Bce, all'indomani della decisione della Banca centrale europea di alzare i tassi di interesse di 50 punti base. L'espressione rimossa dalla comunicazione ufficiale ma presenta nella bozza che circolava nei giorni scorsi, nota Il Messaggero, rimandava alla necessità di " aumentare i tassi di interesse in misura significativa a un ritmo costante e a mantenerli su livelli sufficientemente restrittivi da assicurare un ritorno tempestivo dell'inflazione al suo obiettivo del 2% nel medio termine ". (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

Le conseguenze in Italia? Nulla di rilevante". Anche perché il sistema europeo non è così malmesso. (Fanpage)

La Banca centrale europea non ci ripensa, ed alza di mezzo punto i tassi come programmato dal mese scorso. La presidente Lagarde ha tenuto ad assicurare che per ora non c'è crisi di liquidità e che le banche dell'Unione Europea sono solide, ma la porta è aperta a cambi in corsa ed interventi d'emergenza, in caso di crisi bancaria seria. (San Marino Rtv)

Non solo la BCE ha alzato nuovamente il tasso d'interesse di 50 punti base, portando il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,50%, ma la Presidente Lagarde ha lasciato intendere che potrebbe non essere finita qui se i dati sull'inflazione non saranno quelli desiderati, e pare proprio che non lo siano. (Money.it)

Le ultime scelte intraprese dalla Banca centrale europea hanno alimentato ulteriormente la discussione: il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, seguendo con attenzione le tensioni in atto sui mercati e dicendosi pronto a intervenire in caso di necessità per preservare la stabilità dei prezzi e la stabilità finanziaria nell'area dell'Euro. (ilGiornale.it)

Ha più libertà di movimento di altri membri del governo e non ha remore nel bocciare la decisione della Bce: «Secondo me l’Europa della moneta, mi riferisco alla Bce, non si sta muovendo nella giusta direzione e anche se oggi c’è stato l’inizio di un ripensamento, a nostro giudizio non è un buon modo di affrontare l’inflazione». (Corriere della Sera)

La Banca centrale europea ha deciso giovedì 16 marzo di alzare i tassi d’interesse di mezzo punto percentuale (+0,5%). Ennesimo rialzo che fa parte della strategia della Bce per contrastare la corsa dell’inflazione nell’area dell’euro, deciso nonostante le turbolenze registrate nel settore bancario. (Virgilio Notizie)