Zona Tortona e Navigli in calo, assalto a Brera: come cambia la geografia di Milano nella design week

Zona Tortona e Navigli in calo, assalto a Brera: come cambia la geografia di Milano nella design week
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Il viaggio verso il cuore di tenebra del design inizia con un’immagine inedita nella Milano delle week e degli eventi in ogni angolo del centro storico: la Darsena completamente vuota, così come i Navigli, d’abitudine occupati da iniziative di ogni genere. Nessuna installazione né «esperienza», pure il pallone aerostatico griffato è stato ammainato all’inizio della settimana. Per i primi eventi bisogna scendere lungo via Vigevano o visitare l’ex garage di viale Gorizia (Corriere Milano)

La notizia riportata su altri giornali

Quella… Lo scorcio emblematico era probabilmente in piazzetta Brera là dove convergevano ben tre file diverse. (la Repubblica)

Il video dell’installazione Library of Light progettata da Es Devlin in occasione del Salone del Mobile (Living Corriere)

Prima bisogna districarsi tra tartine, gadget, shooting, prosecco a litri, borse di tela, cappelli di paglia, grisaglie e tailleur, guadare qr code e, soprattutto, attendere. Il design c’è, ma non si vede. (Corriere Milano)

Es Devlin alla Pinacoteca di Brera - La Design Week in Brera: guida agli eventi da non perdere | Living

La manifestazione anche quest’anno ha inondato la città con oltre mille eventi e installazioni (agevolata anche dal meteo pienamente primaverile di questa settimana). Alcune installazioni hanno registratp qualche flessione nei visitatori altre aumenti, come la storica location dell'Università Statale, cuore della mostra-evento di Interni Cre-Action, che si è svolta anche all'orto botanico di Brera e alla Audi House of Progress al Portrait di corso Venezia e in tre altri spazi. (Il Giorno)

Qui ogni angolo può diventare uno spazio per ospitare il design: capita anche che un salone di bellezza storico della zona come Spy Hair, in via Palermo 1, si trasformi per una settimana in showroom per accogliere le collezioni di Sansone, storica azienda del ragusano. (Corriere Milano)

Ogni angolo riserva una sorpresa, tra nuove aperture, installazioni spettacolari o interattive, ma anche coinvolgenti dal punto di vista emotivo e sensoriale: provare, per esempio Hermès alla Pelota o Aēsop nelle pertinenze della Chiesa del Carmine. (Living Corriere)