Biden alza l'asticella dello scontro con la Cina. Ira del Dragone: "Siete paranoici"

L'HuffPost ESTERI

Molto, sul rapporto conflittuale con la Cina, Biden e i suoi l’avevano già detto nei giorni scorsi, firmando l’ordine esecutivo per la “black list” per 59 aziende cinesi, alle quali sarà vietato fare affari e intrattenere qualsiasi rapporto con aziende americane

Esplode intanto la preoccupazione delle imprese europee che operano con la Cina, allarmate dalle nuove leggi anti-sanzioni che Pechino si appresta a varare come ritorsione. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un futuro da (ri)scrivere. Tornando alle relazioni tra Stati Uniti e Cina, vale la pena analizzare l’atteggiamento messo in campo da Joe Biden per contrastare l’ascesa di Pechino. Appare dunque evidente il profondo legame economico che ormai lega Stati Uniti e Cina, l’uno in simbiosi con l’altro. (InsideOver)

E quella nazione "modellerà il mondo a sua immagine", ha proseguito con un avvertimento rivolto direttamente al leader cinese Xi Xinping Il disegno di legge deve ora passare alla Camera dei Rappresentanti per essere inviato alla Casa Bianca per la firma del presidente Joe Biden. (AGI - Agenzia Italia)

La reazione della Cina. Di fatto, si tratta di finanziamenti stanziati attingendo ai fondi federali, e che saranno impiegati per rafforzare la competitività degli Stati Uniti in una ampia gamma di aree industriali. (Money.it)

[…]. “Ci vedete sfidare l’egemonia militare degli Stati Uniti, l’egemonia del dollaro USA e sfidare l’egemonia commerciale mondiale degli Stati Uniti. sviluppo della Cina. […]. “In ogni caso, lo sviluppo della Cina non può essere contrastato o fermato. (Imola Oggi)

La Ue si allinea agli Usa, in vista del G7 in Cornovaglia, per far pressing sulla Cina affinché si arrivi ad un'indagine seria che consenta di capire la genesi della diffusione del Covid 19. Sosteniamo tutti gli sforzi tesi a fare chiarezza: il mondo ha diritto di sapere esattamente che cosa è successo. (IL GIORNO)

Infine, incontrerà il “killer” Putin a Ginevra, in un classico incontro destinato non a produrre sostanza quanto a rimarcare che Washington tiene sotto tiro la Russia ma non intende impegnarsi troppo su due fronti. (La Stampa)