Riapertura scuole, Giannelli: “Aspettiamoci aumento di classi in Dad. No vax intorno ai 5mila”

Tecnica della Scuola INTERNO

A mio modo di vedere noi in questo momento avremo un aumento del numero di classi in Dad che culminerà forse, come dice una rivista specializzata del settore, del 50% di classi in Dad fra una settimana, quindi avremo quest’incremento che è fisiologico”.

Le stime che abbiamo fatto tornano abbastanza con i dati del ministro Bianchi.

Avevo stimato un numero di no vax intorno ai 5mila su un milione di dipendenti, ci siamo. (Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Fact-checking: la conferenza stampa di Draghi, Speranza e Bianchi. Il 10 gennaio il presidente del Consiglio Mario Draghi ha tenuto una conferenza stampa sugli ultimi provvedimenti presi dal governo per contenere l’aumento dei contagi di coronavirus. (Pagella Politica)

“Probabilmente ci sarà un aumento delle classi in Dad ma quello che va respinto è il ricorso generalizzato alla didattica a distanza”. “La scuola è fondamentale per la democrazia va tutelata, protetta, non abbandonata – ha aggiunto Draghi -. (CatanzaroInforma)

Trovo queste affermazioni incredibili, degne di un demagogo che nasconde i propri errori dietro la costruzione di capri espiatori. Il movimento no vax con ogni evidenza sbaglia, ma certo il governo Draghi non è la soluzione: è l’origine del problema (Il Fatto Quotidiano)

Ma chi sono i no vax cui scaricare il fallimento, l’inefficienza e l’incompetenza del governo Draghi? In terapia intensiva abbiamo il 95% di persone non vaccinate o vaccinate in doppia dose, il 5% vaccinate in terza dose” (Come Don Chisciotte)

Non devono vivere, lavorare, andare in giro, al ristorante, partecipare alla vita pubblica, devono pagarsi le spese se si ammalano E allora perché è stato deciso di non pubblicare più l’elenco quotidiano, televisivo, che dimostra chiaramente la verità? (Lo Speciale)

Al netto delle fake news abbuonate dalla stampa ovina, l’importante è quello che resta del discorso: i non vaccinati come «problemi». Difficile quindi applicare qui la definizione di hate speech: anche perché i non vaccinati non sono una minoranza (RENOVATIO 21)