Il sistema sanitario "in tilt", "anche chi è esente dovrà pagare interamente di tasca propria": la denuncia del consigliere Sorgia

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Casteddu Online SALUTE

Il sistema sanitario “in tilt”, “anche chi è esente dovrà pagare interamente di tasca propria”: la denuncia arriva da Sorgia. “La Giunta Regionale paralizza il sistema sanitario convenzionato: due inciampi in meno di un mese!”: con questa premessa il consigliere regionale Alessandro Sorgia denuncia le problematiche inerenti alla riforma dell’introduzione del nuovo nomenclatore tariffario. “Dopo il disastro della deliberazione 54/8 del 30 dicembre 2024, che ha introdotto il nuovo tariffario senza alcuna preparazione adeguata, ora arriva questa ulteriore delibera che non fa altro che aggravare una situazione già emergenziale. (Casteddu Online)

La notizia riportata su altri giornali

Il Tar del Lazio ha respinto le richieste con le quali l'Anmed - Associazione Nazionale di Medicina, Diagnostica, Salute e Benessere e alcuni laboratori di analisi cliniche contestavano - chiedendone la sospensione dell'efficacia - il Decreto del Ministero della Salute relativo all'intesa sullo schema di decreto concernente la "Definizione delle tariffe dell'assistenza specialistica ambulatoriale e protesica", ovvero il Tariffario delle cure e prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio Sanitario Nazionale. (Alto Adige)

Dm tariffe. Uap: “Con nuove tariffe problemi per Regioni in piano rientro e liste d’attesa. Ministero convochi tavolo di confronto” (Quotidiano Sanità)

Il diritto non esiste in questa vicenda. Al di là della inspiegabile condanna alle spese legali, la motivazione del rigetto dell’istanza cautelare è sorprendente (oltre che inconsistente) perché glissa sugli effetti creati dall’applicazione del nuovo tariffario entrato in vigore il 30/12/24, puntualmente provati nel ricorso con decine di documenti che ne dimostrano le conseguenze sulle strutture ricorrenti, sui cittadini e sul servizio pubblico. (ilmessaggero.it)

ha reiterato la richiesta di essere convocati ad un tavolo di confronto con il Ministero della Salute, già presentata il 15 gennaio scorso, finalizzato ad apportare dei correttivi alle tariffe definite nel nuovo nomenclatore tariffario, la cui applicazione recherebbe problemi alle regioni in piano di rientro ed un aggravamento alle liste di attesa. (Il Giornale d'Italia)

Abbiamo più volte informato i colleghi laboratoristi sullo stato dell’arte, precisando che nel corso del corrente anno il tavolo tecnico si sarebbe nuovamente riunito per una ulteriore revisione delle tariffe. (FNOB)

N 2025 – Nella giornata di ieri si è tenuta, innanzi alla Sezione III quater del TAR del Lazio, l’udienza collegiale per discutere la sospensione degli effetti del nuovo nomenclatore tariffario nazionale, pubblicato il 27 dicembre 2024. (AssoCareNews.it)