Lotta ai rifiuti in mare, importante il contributo di Federpesca

pesceinrete.com ECONOMIA

L’obiettivo ora è riuscire a fare sistema in Italia, in Europa e nel Mediterraneo attraverso interventi sul piano delle legislazioni nazionali e su quello operativo in modo da rispondere in maniera organica ad un’emergenza che riguarda tutti noi”

In questa occasione i più autorevoli rappresentanti istituzionali europei del settore tra cui John Bell, Direttore Generale della divisione Healpthy planet della Commissione Europea si sono confrontati sulle soluzioni sostenibili da adottare per individuare le nuove tecnologie di smaltimento e riciclo dei rifiuti marini in un’ottica di economia circolare. (pesceinrete.com)

Su altri giornali

“Ci sono delle scelte che gli Stati membri possono fare – spiega – ad esempio ridurre l’Iva, ridurre le tasse sull’energia o dare un sostegno diretto alle famiglie per affrontare i rincari dell’energia”. (LA NOTIZIA)

Cgil, Cisl e Uil guardano con attenzione al vertice sul fronte della transizione energetica in Sardegna convocato per dopodomani alle 14.30 - tra presenza e videocall - all'auditorium del ministero della Transizione ecologica il ministro Roberto Cingolani. (L'Unione Sarda.it)

La Casa Bianca con il Clean Energy Plan vuole promuovere un cambiamento graduale – ma piuttosto rapido – del mix elettrico nazionale facendo leva sulle utility. E punta a raggiungere l’obiettivo dell’80% di energia pulita entro il 2030. (Rinnovabili)

L’energia del mare può dare un notevole contributo agli obiettivi ambiziosi dell’Unione europea in tema di lotta ai cambiamenti climatici, azzeramento delle emissioni di gas serra e neutralità climatica al 2050. (La Repubblica)

“Solo un quinto dell’attuale aumento dei prezzi dell’energia può essere attribuito alla crescita del prezzo della CO2, il resto è semplicemente una conseguenza delle carenze del mercato. Poi l’invito al Parlamento e al Consiglio: “diamo un’occhiata al pacchetto Fit for 55 nel suo totale. (Qualenergia.it)

La Blue economy nazionale oggi impiega oltre 528 mila persone e genera oltre 23,7 miliardi di euro di Valore aggiunto lordo” Il progetto IDREEM ha confermato la qualità ambientale ottimale nell’area che ospita l’impianto e la totale sicurezza alimentare del prodotto. (pesceinrete.com)