Trump, il giudice nega il rinvio: il 10 gennaio la sentenza sul caso della pornostar Stormy Daniels
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Nel giorno in cui Kamala Harris, come vice presidente degli Stati Uniti e perciò presidente del Senato, ha ratificato la vittoria elettorale del suo rivale Donald Trump, il giudice Juan Merchan ha respinto la richiesta del presidente eletto di rinviare la sentenza prevista per venerdì 10 relativa alla sua condanna nel caso dei pagamenti segreti alla pornostar Stormy Daniels. La decisione è anticipata dalla Cnn. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Secondo l'accusa, quei fondi erano stati registrati come spese legali, una classificazione fraudolenta che aveva l’obiettivo di proteggere l'immagine pubblica del candidato presidenziale. (Vanity Fair Italia)
Il giudice di New York, Juan Merchan, ha condannato Donald Trump per il caso dei pagamenti alla pornostar Stormy Daniels. Tra i poteri della presidenza degli Stati Uniti “non c’è” anche quello “di potere di cancellare il verdetto di una giuria”, ha detto il giudice confermando il verdetto di colpevolezza, emettendo una sentenza di “rilascio incondizionato”, vale a dire senza nessuna imposizione di pena, per tutti i capi di imputazione. (Il Fatto Quotidiano)
Dopo oltre nove mesi di ritardi, minacce e battaglie legali, ieri Donald Trump è stato condannato per un reato nel processo che a maggio lo aveva ritenuto colpevole di pagamenti illeciti alla ex pornostar Stormy Daniels (ilmessaggero.it)
Per Trump la decisione della Corte suprema, presa con cinque voti a favore e quattro contrari, è una sconfitta che arriva a pochi giorni dal suo giuramento. La Corte suprema americana ha bocciato la richiesta del presidente eletto Donald Trump di bloccare la sentenza di condanna per il caso di New York relativo alla pornostar Stormy Daniels, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana. (ilmattino.it)
New York, una folla di manifestanti pro e contro Donald Trump si e' radunata fuori dal tribunale in attesa della sentenza sull'ex presidente, accusato di pagamenti nascosti all'attrice porno Stormy Daniels (Tiscali Notizie)
Il tycoon, però, non andrà in carcere in quanto si è deciso di dispensarlo dalla pena. Dal 20 gennaio, cioè da quando diventerà nuovamente e ufficialmente l’inquilino della Casa Bianca, sarà il primo presidente Usa a ricoprire la carica dopo essere stato riconosciuto colpevole di un reato. (Virgilio Notizie)