Bonus casa: novità su visti, asseverazioni e detrazioni

La Legge per Tutti ECONOMIA

Nell’intricata giungla di piccole e grandi regole, di virgole e virgolette che riempiono e complicano le normative sui bonus casa, qualche buona notizia è appena arrivata.

E ancora: cessione del credito o sconto in fattura sono possibili a partire dal 1° gennaio 2022 anche per le detrazioni spettanti per gli interventi di recupero volti alla realizzazione o all’acquisto di autorimesse o posti auto. (La Legge per Tutti)

Ne parlano anche altri media

Non a caso, proprio per prevenire le truffe, su crediti legati ai bonus casa è stato introdotto il codice univoco. Il bonus casa 110, infatti, proseguirà poi nel 2023, nel 2024 e nel 2025 per i condomini. (InvestireOggi.it)

In questo caso sarà necessario registrare il preliminare di acquisto o il contratto definitivo entro la data di invio della comunicazione delle opzioni all’Agenzia 19/E, con che una guida aggiornata sui bonus edilizi, che tiene conto delle modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2022 e dagli altri interventi normativi (Decreti Sostegni ter, Milleproroghe, Energia, Aiuti, Ucraina). (Adnkronos)

Per quanto riguarda le opzioni di cessione o sconto, niente “visto” e “congruita’” per le spese relative a opere in edilizia libera oppure di valore non superiore ai 10mila euro, con la sola eccezione di quelle che rientrano nel bonus facciate. (ilmessaggero.it)

Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, se non visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico Sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi. (Gazzetta del Sud)